Stare al verde con la comodità di avere un bar a disposizione e senza dover uscire dalla città. Per una sessione di yoga, un aperitivo con amici o per salire in sella peruna pedalata lungo la Martesana. Basta pianificare una mezza giornata da East River Martesana per sentirti rinascere.
East River Martesana
Via Jean Jaures 22
Ma – Ve | h17.00 – h24.00, Sa – Do | h10.00 – h24.00
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Da carrozzeria abbandonata a community hub
Era nel lontano (ma non così lontano) 2016 quando Marko Manico e i suoi soci hanno pensato che l’ex-carrozzeria lungo la Martesana, all’altezza di Turro, dovesse rinascere. Dopo aver vinto il bando “Startupper, imprese in periferia” e fondato una Srl, hanno iniziato i lavori di progettazione e riqualificazione dell’intera area. Ai tempi, Marko con la sua società Poliprojects Srl è riuscito a ottenere una convenzione con il Comune di Milano per poter usare lo spazio per 20 anni, con la possibilità di aprirlo al pubblico, renderlo verde e dedicarlo alle attività sociali.
Da qui il progetto ha iniziato a prendere forma con l’intenzione di svilupparlo su un periodo più lungo. Il progetto è proprio pensato come ‘work-in-progress’ in modo da poter trovare non solo i finanziamenti, ma anche le soluzioni più adatti all’utilizzo dello spazio.
Nel 2018, dopo aver svolto i lavori più urgenti, East River Martesana ha aperto per una prima stagione. Nel bellissimo giardino erano collocati vari food trucks che permettevano agli ospiti di potersi rilassare e passare qualche ora in compagnia di amici, cibo e drinks. Chi ci è stato lo sa che ha riscosso subito un gran un successo. Dopo una seconda stagione di lavori, nel 2019 ha aperto quello che è l’East River come lo vediamo oggi.


East River Martesana: Per il quartiere e per la città
East River Martesana nasce per organizzare attività e offrire servizi rivolti non solo al quartiere ma all’intera città. E alla base ci sono quattro tematiche principali che fanno da file rouge delle attività proposte.
Prima di tutto vuol essere un ‘social hub’, uno spazio dove le persone che hanno delle idee e iniziative possono trovare un luogo per realizzarle. Il coworking di East River Martesana – aperto all’inizio del 2021 – è nato proprio in quest’ottica. Dall’esigenza sorta durante il primo lockdown la scorsa primavera di trovare un posto di lavoro che fosse fuori da casa, ma comunque a due passi da questa, il team di East River si è messo subito in moto per cercare uno spazio adatto. L’hanno trovato in un condominio vicino al giardino East River dove chi decide di prendere “in affitto” una postazione non solo lavora in tranquillità, ma può anche accedere al giardino di East River (anche quando il chiosco è chiuso).
East River Martesana è anche dedicato al tempo libero. Ovviamente non manca il bar, aperto a chi prende la tessera (costa solo 5€), e neanche la possibilità di fare attività sportive. Si può fare jogging, yoga, si può andare in bicicletta lungo la Martesana (e oltre)… si può fare persino canottaggio! E per chi non è un grande amante dello sport può sempre partecipare alle attività culturali, come il bookcrossing o la proiezione di documentari. A breve sarà luogo anche di street art. Infatti, grazie a una collaborazione con il progetto Libere Sinergie, che con vari murales a Milano “promuove la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di violenza e di discriminazione fondate sulla differenza di genere”, a breve l’ingresso di East River sarà abbellito con un murales.

Sostenibile in tutte le varietà possibili
Come magari avrete già intravisto, il progetto cerca di respirare la sostenibilità in tutte le sue sfumature. Promuove l’utilizzo della bici, sostiene il turismo lento e locale (perché anche la nostra città e i suoi dintorni hanno tanto da offrire). Riutilizza e riattiva spazi abbandonati, sostiene individui e realtà più piccole nello sviluppare le loro idee.
Ma collaborano anche con altre realtà, come per esempio Legambiente, per ripulire la Martesana con l’aiuto di volontari e ragazzi del quartiere, anche per sensibilizzarli e trasmettere l’importanza del prendersi cura del proprio quartiere e, in generale, del pianeta.
Il progetto è sempre in evoluzione. Durante la bella stagione accoglie gli ospiti, da ottobre a marzo si aggiusta per migliorare sempre di più il servizio per l’anno successivo.

All images 2021© Inge de Boer