I nostri consigli per Pasquetta 2024

Se la vostra idea di Pasquetta è quella di una bella grigliata all’aperto, condita da fiumi di birra, il place to be è la Tap Room dell birrificio Ritual Lab: ci troviamo alle porte di Roma, più precisamente a Formello, dove il birrificio, fresco fresco di premio “Birra dell’anno”, per Pasquetta allestisce una braceria comune: ognuno porta la propria carne e cucina per sé, il tutto bagnato con birra local e musica di intrattenimento messa dai ragazzi di Ritual Lab.

Necessaria la prenotazione!

Consigliato da Luisa

Questo è un consiglio se a Pasquetta volete vivere la comodità e tranquillità di un pranzo in casa unitamente al vero lusso di essere serviti e riveriti, dall’inizio alla fine: questo è quello che succede a Le Radiche Home Restaurant.
Sperando in una giornata di sole, il pranzo sarà fatto in veranda, con vista sui campi, ma se dovesse piovere non temete: ci sarà il salone interno. Quello che è certo, a prescindere dal meteo, è che la cucina, la professionalità e l’ospitalità di Andrea e Paolo vi faranno passare un pranzo di Pasquetta memorabile. 

Affrettatevi a prenotare: i posti sono limitati!

Consigliato da Luisa

Uno dei parchi più grandi di Roma, che si estende per tutto il centro della nostra bellissima città: Villa Borghese non ha bisogno di presentazioni e sapete bene che i suoi prati sono un ottimo punto di appoggio per un pic-nic, compreso quello di Pasquetta.

Unitamente a questo, vi consiglio di visitare il Museo Pietro Canonica, situato proprio dentro Villa Borghese: un museo contenente per lo più le opere dell’artista, oltre al suo atelier e al suo appartamento privato, contenente anche la sua collezione privata di dipinti.

Consigliato da Giulia

Se a Pasquetta desiderate fare una gita al mare vi consiglio di visitare la cittadina di Sperlonga: dovete sapere che la piccola cittadina si divide in una parte alta e una bassa ed è caratterizzata da un richiamo perenne ai colori bianco e azzurro, che ricordano il mare che si vede dai meravigliosi affacci e punti panoramici di Sperlonga. 

La parte bassa è al livello del mare, dove potete fare un pic-nic sulla spiaggia o mangiare in uno dei tanti ristoranti del lungo mare, ma quello che vi suggerisco di più è parcheggiare l’auto e salire attraverso l’ascensore che collega la parte bassa a quella alta e perdervi nei vicoli della cittadina antica. Nella piazzetta principale troverete bar, gelaterie, una libreria e posti all’aperto dove fermarvi per un momento di ristoro, altrimenti perdetevi negli stretti vicoletti bianchi dove troverete negozi artigianali caratteristici camminando tra i portoni azzurri di chi Sperlonga la abita ancora. I vicoli vi condurranno sui molteplici affacci sul mare, fino a giungere alla caratteristica torre che segna i confini della città.

Consigliato da Giulia

Ci spostiamo dal centro di Roma a Tivoli, cittadina piena di ville, parchi e giardini da visitare.
Per Pasquetta il consiglio è quello di visitare la meravigliosa Villa d’Este: perdersi tra i suoi giardini all’italiana, con fontane, ninfei, grotte e giochi d’acqua è un’esperienza che sono certa vi resterà nel cuore, non a caso la villa è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco.

É necessaria la prenotazione, e questo consiglio tenetevelo stretto anche per una gita fuori porta di questa nuova primavera.

Consigliato da Giulia

Il suo lago è il secondo più grande di tutta la regione dopo quello di Bolsena, ma il suggerimento è quello di abbandonarne le sponde e recarsi in cima all’imponente castello che lo sovrasta: il Castello Odescalchi di Bracciano. Una dimora storica privata, tra le più importanti del Rinascimento, oggi aperta al pubblico e che può essere visitata con guida attraverso un percorso artistico che ne racconta la storia lunga oltre 800 anni.

Ma che Pasquetta sarebbe senza un buon pranzo? Non possiamo non consigliarvi una sosta da Salotto Belvedere: un vero e proprio salotto adibito a ristorante, con annessa terrazza panoramica all’ombra delle torri del castello, dove mangiare piatti unici, con una notevole influenza abruzzese (la parola arrosticini vi dice niente?) 

Consigliato da Luisa

Se siete appassionati di fiori, questo luogo potrebbe rivelarsi il paradiso in terra. Peonie di ogni, forma, colore e profumo. Ma non solo peonie, tra gallerie di glicini in fiore, cipressi, e ulivi secolari, qui potrete trascorrere una giornata immersi in un’oasi di pace. Immancabile una pausa esploratori al Colour Cafè, dove è possibile pranzare o trovare ristoro per una pausa caffè. Vista l’affluenza nei giorni festivi vi consigliamo la prenotazione del tavolo.

Consigliato da Alessandra

Per chi avesse voglia di rimanere in città, l’offerta culturale è ampissima, senza contare che la domenica di Pasqua coincide con la prima domenica del mese e quindi i musei sono gratis per tutti.

Anche per Pasquetta sono molti i musei civici della capitale che saranno aperti al pubblico, noi vi consigliamo di visitare (o di tornare per un secondo giro, perché no) i Musei Capitolini, i Musei di Villa Torlonia o la Centrale Montemartini. Un’occasione per visitare i musei di Roma con questo clima primaverile perfetto!

Consigliato da Martina

Lo sappiamo che a Pasqua/Pasquetta la tradizione vuole che piova sempre, ma noi siamo ottimisti e puntiamo sul sole e il bel tempo, consigliandovi un’altra opzione di pranzo al mare a pochi chilometri da Roma. Una bella idea potrebbe essere anche solo organizzare un pic-nic in spiaggia con gli avanzi del pranzo del giorno prima; altra opzione sennò è un bel pranzo seduti comodi in uno dei tanti ristoranti che si trovano sul litorale. A Fregene ce ne sono uno dietro l’altro, noi vi consigliamo il ristorante dello stabilimento La Baia o della Scialuppa da Salvatore.

Anche a Maccarese ci sono tanti ristoranti buoni sul mare, ma vi consiglio anche l’area del Castello di San Giorgio: di origine medievale, il borgo è stato recentemente riqualificato, e dal 2020 è stato trasformato in un piccolo polo enogastronomico di qualità, con quattro ristoranti diversi uno più buono dell’altro (andate sul sito a vedere!).

Consigliato da Chiara

Per i più sportivi ecco un’idea per Pasquetta che fa per voi. Il trekking al Picco di Circe – punto più alto del promontorio del Circeo (a circa 540 metri s.l.m.) – è perfetto da fare in giornata e dista circa 1/2 ore da Roma. Si può partire da vari punti, da cui si snodano i diversi sentieri che raggiungono la cima; sono tutti abbastanza impegnativi poichè c’è un certo dislivello, quindi necessarie scarpe, attrezzatura adeguata e acqua a sufficienza (per quello più ripido considerate magari anche di prendere una guida!). Non fatevi intimorire però, il paesaggio e la vista durante il percorso e soprattutto in cima sono veramente da togliere il fiato e vi ripagheranno della fatica!

In ogni caso all’interno del Parco del Circeo ci sono tanti sentieri da percorrere anche meno impegnativi, vi lasciamo il link del sito

Consigliato da Chiara