La guida del quartiere Corvetto & Brenta visto dagli occhi di Andrea Perini

Questa non è la solita guida di Milano perché è scritta da Stradar* che hanno deciso di tradurre in parole le loro grandi passioni: raccontare storie e consigliare posti. Quello che troverai tra queste pagine è molto di più di una lista di cose da fare nella città della moda e del panettone! Qui troverai i nostri consigli e condivideremo con te i nostri segreti e le nostre scoperte.
Questi sono i quartieri che ti faremo esplorare:
NOLO E TURRO 1, NOLO E TURRO 2, CORVETTO 1, CORVETTO 2
Andrea, vorresti presentarti a noi?

“Mi chiamo Andrea Perini, abito a Chiaravalle. Chiaravalle l’ho attraversata da bambino, come per molti milanesi la prima gita della scuola è stata in questo luogo, all’abbazia millenaria dei monaci cistercensi. Allora mi sembrava un posto lontano, spinto ben oltre i limiti della città. Poi negli anni ho scelto di abitarci, scoprendo che Chiaravalle è molto prossima alla città e che il borgo-quartiere è disconnesso dalla sua abbazia.”
Qual è la tua relazione con il quartiere
“Ho iniziato a pensare alla trasformazione della città mentre lavoravo per un teatro cittadino che ha sempre fatto della ricerca artistica e dell’uscita dal teatro la propria cifra artistica, ma solo arrivato a Chiaravalle ho provato a farne un progetto, di vita e di lavoro.
Osservando il luogo Chiaravalle, una periferia urbana in trasformazione in bilico tra spinte gentrificatrici e fragilità, insieme a un gruppo interdisciplinare abbiamo fondato Terzo Paesaggio, organizzazione che si occupa di pratiche di rigenerazione urbana a base culturale.
Tutto è partito dal voler dare una piazza a Chiaravalle, che ne era sprovvista, temporaneamente messa nella disponibilità pubblica dalla proprietà (la mitica Matilde!) e autocostruita con gli studenti e gli abitanti e abitata da un dispositivo di socialità; l’Anguriera di Chiaravalle.
Poi il gruppo è cresciuto e dai pionieri Marta, Daniela, Alessandro, Isabella, ora siamo in molti di più e i progetti si stanno moltiplicando tra rigenerazione dei suoli, riqualificazione del patrimonio pubblico dismesso e attività culturali.”


Facciamo un giro nel quartiere?

“Per capire Chiaravalle bisogna considerare un brano di territorio più vasto come unicum che tiene insieme Chiaravalle con il parco della Vettabbia sino al bordo urbano dei Corvetto. Da qui si può fare esperienza del bordo della città e comprendere come questo luogo sia un modello della città del futuro.
Roggia Vettabbia, dalla ferrovia dismessa di Chiaravalle, è un canale importantissimo per la storia di Milano. La città medioevale era un sistema circolare, le acque grasse in uscita dalla città erano usate in agricoltura, grazie agli operosi monaci che trasformarono una mefitica palude in una valle di luce: Chiaravalle. Dalla ferrovia dismessa di Chiaravalle, dopo un breve cammino, si può vedere la torre nolare della millenaria abbazia, la curva della roggia, l’antico pradelino.
Parco della Vettabbia
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Per stare in tema riqualificazione esiste una realtà, Terzo Paesaggio, che sta rigenerando la ex palestra della scuola di Chiaravalle come spazio ibrido a base culturale. Propone un palinsesto di attività culturali che coinvolgono linguaggi artistici eterogenei e che utilizzano lo spazio diffuso, da Chiaravalle a Corvetto.
Uno di queste attività è con il maestro panificatore Davide Longoni, padre dei moderni fornai, che coltiva grani tra Corvetto e Chiaravalle per produrre un pane agricolo urbano. Questo significa ridare valore a dei terreni desertificati, un tempo culla dell’agricoltura europea. Da via dell’Assunta si può inoltre visitare l’agroforesta urbana, piantumata dai cittadini.

Quartiere Mazzini
Per aderire alla visione di una città che non lasci indietro nessuno, ponendo al centro la cura delle persone fragili, il diritto alla casa, l’inclusione delle pluralità, un giro per questo quartiere vi farà aprire gli occhi.
Qui troverete il mercato comunale di piazzale Ferrara era un glorioso mercato popolare, con l’arrivo della g.d.o. inizia ad andare in crisi e oggi, complice anche una non sempre chiara guida pubblica, si è svuotato, in attesa di una importante rigenerazione. Il mercato ospita il Made in Corvetto, il primo Punto di Comunità di Lacittàintorno, il programma di Fondazione Cariplo dedicato alla rigenerazione delle periferie. Una cucina di quartiere che ospita anche laboratori e corsi, attività legate alla bicicletta e un programma culturale.
Mercato comunale
P.za Ferrara, 2 | Milano
Instagram | Scopri di più

Una persona importante per il quartiere
Una particolarità del Corvetto è che le organizzazioni che operano qui si sono riunite in una rete che comprende oltre quaranta soggetti, su impulso del Laboratorio di Quartiere Mazzini.
La promessa del quartiere è che nel prossimo futuro posti, iniziative, persone nuove avranno un’importanza maggiore. Alessandro Di Donna sta portando avanti, insieme ai suoi di Soulfood Forestfarms, un progetto di agroforestazione che sta ris-ignificando questo territorio, mettendo al centro la riduzione di C02, le filiere agricole locali e il coinvolgimento di comunità.

All images @2022 Carolina Isella