Arte & Design: Le mostre da non perdere nel mese di ottobre
Turi Simeti, Opere 1960 – 2020
Una mostra che raccoglie una ventina di opere realizzate dall’artista dagli esordi della carriera a oggi. Chi visiterà la mostra avrà modo di comprendere da una parte il processo evolutivo seguito da Turi Simeti dall’inizio degli anni Sessanta ad oggi, dall’altro la costanza con cui questo incredibile artista ha insistito nella definizione di opere che non sono né quadri né sculture, o meglio che riescono a essere tutte e due le cose insieme.
Dep Art Gallery
Via Comelico, 40
African Characters
Viaggiare in Africa ai tempi del Covid? Con la nuova mostra di Osart Gallery si può?
La galleria mette in mostra opere di Kate Gottgens, Kudzanai-Violet Hwami, Neo Matloga, Richard Mudariki e Gareth Nyandoro. I lavori selezionati ritraggono scene di vita quotidiana ambientate tra Zimbabwe e Sudafrica. Attraverso cinque racconti diversi, ciascun artista offre uno spaccato di umanità che riflette la situazione politica, sociale e culturale dell’Africa contemporanea.
Osart Gallery
Corso Plesbisciti, 12
Vita su Tralfamadore
Una collettiva che raccoglie le opere di Sali Muller, Daniel Mullen e Paolo Cavinato. Un gioco di contrapposizione tra tridimensionalità e bidimensionalità, reso super Instagram friendly da un gioco di specchi posizionata al centro della stanza.
The Flat Massimo Carasi
Via Paolo Frisi, 3
Inge Morath. La vita. La fotografia.
La retrospettiva rende omaggio alla fotografa austriaca Inge Morath, la prima donna a essere accolta nell’agenzia Magnum Photos, e documenta il suo lavoro legato alla sua avvincente vicenda umana. Le fotografie esposte sono come pagine del diario della sua vita.
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Piazza Sant’Eustorgio, 3
Ren Hang, Photography
Con oltre ottanta fotografie, video, libri e riviste, la retrospettiva è dedicata a uno dei più importanti fotografi della Cina contemporanea. La fotografia di Ren Hang è un inno all’uomo, al suo corpo, alla sessualità, alla bellezza e alla vulnerabilità. Le sue immagini mettono in relazione i sentimenti, i desideri, le paure e la solitudine delle giovani generazioni in Cina in modo quasi ironico, attraverso la loro corporeità.
Fondazione Sozzani
Corso Como, 10