La posta del cuore delle Strade: cuore infranto di Vanchiglia smetti di soffrire!

Laura Cappelli Pubblicato il 29 Settembre 2019
posta del cuore

La posta del cuore delle Strade: cuore infranto di Vanchiglia smetti di soffrire!

Il tuo cuore è stato piantato in mezzo a via Po? Lui/Lei ti tradisce con una/uno/due di Sansalvario? Ti senti a solo e neanche il fritto di Gallina ti consola? Credevi fosse amore e invece era la Dora? Non sai come gridarle: non ti amo volevo solo la tua vista sulla Mole? State assieme da tempo, ma solo nello specchio del Qui perché sei molto timida? Scrivi a Le strade di Torino. Il tuo messaggio potrebbe venir pubblicato e riceverai i consigli da Laura, la nostra professionista degli attacchi di cuore, che poi sarei io.

Le strade di Torino. Ci prendiamo cura del tuo cuore in città, since ottobre 2019.


Cara posta del cuore delle strade, vi scrivo perché sono disperato. Sono stato mollato subito dopo l’estate dalla mia ragazza e non riesco a farmene una ragione. Come si può lasciare una persona dopo aver trascorso con lei tutti quei giorni a Finale Ligure? Fra l’altro per il compleanno le avevo regalato un costosissimo bikini comprato da Parrot & Palms (NB: il regalo se l’è tenuto…). Sto male e non riesco a darmi pace, il mio strizzacervelli è ancora in Salento, i miei amici non sanno più che fare e io passo il tempo a fare binge su Netflix (solo film in cui lei torna da lui). Puoi aiutarmi? Grazie.

Cuore infranto di Vanchiglia


Caro Cuore infranto di Vanchiglia,

benvenuto alla posta del cuore delle Strade. Prima di tutto vorrei darti un consiglio: libera i tuoi amici dal male. Quando sarai guarito dal tuo trauma avrai bisogno di qualcuno con cui fare ancora aperitivo in Santa Giulia e andare ai concerti. L’estate tornerà e anche Collissioni, lo sai? Veniamo ora al tuo settembre 2019 per nulla attraente. Se ti chiedi come superare il dolore di essere stato mollato, la mia risposta è: porta pazienza. Capisco come ti senti, ci siamo passati tutti, credimi. Ti immagino lì che gingilli per casa in mutande nella penombra vanchigliese, mangi plin al tonno, non scendi più a bere al Dunque e scavi buche a forma di te sul divano, mentre tutte le coppie che conosci pubblicano foto su Instagram con l’hashtag #Turincityoflove.

Eppure caro Cuore Infranto, credimi, questo concentrato di strazio, è il primo passo per ridarti un tono (te lo dico: il riacchiappo emotivo accadrà fra Natale e la primavera). Ecco quindi come procedere. Evita la bagna cauda, per ovvi motivi. Fai un disegno della tua ex in cui lei sia più brutta del reale. Molto più brutta. E attaccalo sul tuo frigo. Smetti di farti domande: se lei non ha spiegazioni da darti, come posso dartele io! Smetti anche di spiarla su Instagram stories per farti trovare sempre casualmente a due passi da dove sta facendo aperitivo con le amiche. 

E se riesci magari evita Tinder che a Torino siamo davvero troppo pochi e rischi di ritrovarci lei, sua sorella e pure la tua. Preparati invece a uscire dal bozzolo del tuo quartiere ed espolora nuovi territori. Baratta Vanchiglia con Regio Parco, ordina una bottiglia di rosso da Pepe in via Cagliari, flirta in libreria, iscriviti a yoga (corsi per il 98% composti di donne, fai tu) vai a correre sul Lungodora, goditi i colori dell’autunno in città, parti per un week end in montagna, sali sulla Mole (e scendi da quella Mole senza fare sciocchezze, ti prego!). Insomma, fai tua la legge del Vermuth: con un po’ di tempo e due bicchieri, passa tutto. Nell’attesa vieni a trovarci sul nostro blog e sui social: tutte le Strade di Torino prima o poi, portano al baccaglio.