Le nuove aperture a Roma
Rieccoci, nuovo mese, nuovo resoconto sulle novità della city! Come sapete Roma non è una città tranquilla e il problema è riuscire a capire quali sono le nuove aperture che meritano una visita. I nostri strumenti sono Instagram e la bicicletta, che ci porta in giro in città a una velocità tale da poterci accorgere di che cosa c’è di nuovo e che ci permette di capire con uno sguardo che quel posticino vorremmo tanto provarlo. Contrariamente a quanto succede con tutti gli altri nostri articoli i posti che troverete in questa lista ancora non li abbiamo provati… ma ci piacerebbe farlo presto! E se riuscite ad andare prima di noi fateci sapere su Instagram cosa ne pensate taggandoci nelle vostre storie!
Centonove al Trionfale
Tra le ultime tendenze a Roma sta prendendo sempre più piede mangiare nei mercati rionali, e a noi questa tendenza piace davvero tanto! E piace anche ai ragazzi del neo arrivato Centonove al Trionfale: Claudia Rossi, con un passato tra i box delo stessol mercato Trionfale, e Alessandro catalano, producer musicale, uniscono forze, esperienze e abilità mettendo su un piccolo bistrot all’interno del mercato.
Aperto da colazione all’aperitivo, la proposta di Centonove (che prende il nome dal suo stesso box) è piccola ma vincente: si inizia con colazione dolce o salata, a base di uova fresche, marmellate, burro e pancakes, passando per il pranzo, che prevede proposte di carne, pesce e veg, con il pane pita espresso come protagonista, fino ad arrivare all’aperitivo, dove piccoli cicchetti accompagnano vini naturali, birre artigianali e kombucha.
E se questo non basta a convincervi, presto inizieranno gli aperitivi con selezione musicale: al tavolo sociale saranno collegate delle cuffie dove sarà possibile ascoltare la selezione musicale settimanale. Noi siamo già la, calici alla mano e musica nelle orecchie!
Concreto
Il nome di questo locale dice già tutto, ma per i dubbi ci pensa la definizione stessa del concetto: solido, reale, determinato, definito nel complesso e nei particolari.
Siamo a Prati, e a inizio dicembre Concreto apre i battenti con una proposta che inizia per l’aperitivo e prosegue fino alla cena. Anche in questo caso si cavalca una nuova tendenza, ovvero quella dei “piattini”: poche proposte, ideate e preparate dallo chef Enrico Camponeschi, basati su pochi ingredienti, ben definiti e valorizzati, dando importanza alle materie prime. Dai piatti veg alle varianti di carne e pesce, fino ad arrivare alla selezione di formaggi e ai dolci, il tutto è accompagnato da un’interessante selezione di vini naturali.
Reserva Cocina Sudamericana
Ci spostiamo in Via del Pellegrino, a due passi da Campo de Fiori: tra trattorie romane e forni storici, qui la proposta strizza l’occhio oltre oceano, con una cucina che abbraccia il vasto mondo sudamericano capitanata dallo chef Paulo Aires, che ha messo su una brigata di cuochi provenienti dall’America Latina, creando così piatti che uniscono sapori e preparazioni di tutto il Sud America.
Dal Brasile al Perù, dalla Colombia al Messico, dall’Argentina al Chile: tra tecniche di cottura, preparazioni, condimenti e materie prime, ogni piatto proposto da Reserva diventa un viaggio tra i sapori e le tradizioni del Sud America, trovando spazio anche tra i cocktail, questi ultimi previsti dall’aperitivo al dopo cena, pensati per iniziare la serata, accompagnare la cena o chiudere in bellezza seduti al bancone del bellissimo bar presente non appena si varca la soglia di Reserva.
Area Pizza e Cantina
La pizza continua ad essere tra le indiscusse protagoniste delle nuove aperture, e in questo caso vi parliamo di un nuovo modo di approcciarsi alla pizza stessa: da Area, nuova pizzeria aperta nel quartiere Appio Latino, vengono messi da parte i menù con tante proposte per lasciare spazio a soli 11 tipi di pizza, ordinabili sia singolarmente che in degustazione, in abbinamento ai vini e le bollicine della cantina.
Questo è il nuovo progetto di Emilio Cante, imprenditore partenopeo di adozione romana, che vuole associare al concetto di pizza un’esperienza basata sulla calma, l’eleganza e la raffinatezza dei sapori, abbinati non a caso al vino anzichè alla birra: senza aggiungere ulteriori lieviti, con il rischio di appesantire il pasto, il vino esalta le preparazioni e allo stesso tempo abbraccia una più ampia fetta di consumatori. E noi non potremmo che essere più che d’accordo!
Forno Ceralli Roma
Continuiamo ad abbracciare il tema pizza ma nel suo concetto più ampio, quello del forno, e che forno! Il Forno Ceralli è uno dei più rinomati e storici forni dei Castelli Romani, a Frascati, e apre ora la sua seconda sede direttamente nel centro di Roma, a due passi dal Pantheon: pane fresco, pizza bianca e rossa, pangoccioli e ciambelline al vino sono tra i cavalli di battaglia dell’ultra centenario forno frascatano, insieme a prodotti di gastronomia e dolci artigianali.
La sede romana è un punto vendita che abbraccia la clientela del centro città: la produzione rimane salda al forno di Frascati, che ancora oggi cuoce a legna di castagno le proprie preparazioni. Un’apertura che sa di storia, tradizione ed autenticità: cose di cui Roma non è mai sarà stanca!
Callimaco Enoteca
Torniamo in zona Prati e torniamo a parlare di vini, ma non solo! Apre Callimaco Enoteca, sorella più piccola del all day long Callimaco all’Esquilino: qui il vero protagonista è il vino, naturale in particolare, con una proposta di oltre 50 etichette che percorrono tutta la penisola, accompagnato a sua volta da una selezione di birre e cocktail creati con ingredienti artigianali.
Trova spazio anche il cibo, con piatti espressi che cambiano da stagione a stagione, dando spazio a materie prime di qualità. Da provare per l’aperitivo, la cena alternativa o il bicchiere di fine serata!
Il Boia
Alzi la mano chi, almeno una volta in un barbecue, non ha fatto squagliare un caciocavallo sulla brace. Se questa è una delle vostre cose preferite o al contrario non avete mai provato questa gustosa esperienza, a Viale Trastevere arriva Il Boia, un locale dove il caciocavallo fuso sulla brace è il vero protagonista, accompagnando taglieri e panini per pranzi fugaci e aperitivi nostrani. A completare le proposta anche una lista di birre artigianali e vini italiani.