San Zeno: anima da paese a due passi dal centro di Verona

Valentina Marino Pubblicato il 16 Marzo 2021

Oggi vogliamo raccontarvi la nostra passeggiata a San Zeno: una passeggiata che profuma d’inverno, custodita da un cielo azzurro terso. Lasciandosi alle spalle il maestoso ponte di Castelvecchio, dopo due passi sulle Regaste (la promenade dal gusto parigino che costeggia il nostro amato vecchio Adige), scendiamo gli scalini con passo svelto per ritrovarci in Piazzetta Portichetti e pian piano addentrarci in uno dei nostri quartieri veronesi del cuore.

Segreti, laboratori artistici e botteghe tra Via Barbarani e Vicolo dietro Caserma Chiodo

Superate, non mancando di annusare il profumo di pane nell’aria, il panificio alla vostra destra per dirigervi verso il civico 2. Qui fa la sua comparsa Ranuncoli, una bottega che profuma e si colora di fiori. Entrate nel negozio o ammiratene prima le vetrine: tra composizioni floreali e bulbi fioriti troverete una selezione di oggetti d’antiquariato, piccoli dipinti e deliziosi lampadari di gocce di vetro. Entrare da Ranuncoli restituisce la stessa emozione che regala l’immergersi in una natura morta del fiammingo Jan Brueghel; tappa immancabile di benvenuto nel quartiere di San Zeno.

Ranuncoli Fioreria
Piazzetta Portichetti, 2 | Verona

Per raggiungere la vivace Piazza Corrubbio potete proseguire per Via Barbarani. Spesso un po’ caotica e rumorosa, in questa strada si trovano alcuni luoghi davvero interessanti. Inoltre, forse per la presenza di un piccolo supermercato, potrete incrociare siore e siori intenti a fare la spesa o a chiacchierare tra loro. Queste figure si aggirano per il quartiere con l’aria di chi quel luogo lo conosce da sempre.

ManinPasta
Via Barbarani, 9A | Verona

Dopo il primo incontro con la fauna locale, date un’occhiata ai negozi e alle realtà presenti in questa via. ManinPasta – una bottega e un laboratorio artigianale che lavora e racconta la ceramica con passione, è il posto giusto dove acquistare pezzi unici per la vostra casa, o dove cimentare la vostra capacità di lavorare al tornio. Se volete esercitare le vostre doti pittoriche, invece, non perdete lo StudioArte FuoribOlla di Francesca Veneri qualche passo più in là.

StudioArte FuoribOlla
Via Barbarani, 14 | Verona

Parallela alla più caotica via Barbarani trovate Vicolo dietro caserma chiodo: un gioiellino dove passeggiare se avete voglia di stare tra voi e voi per qualche minuto, ad ascoltare i vostri pensieri tra casette colorate e persiane verdi. Un piccolo segreto: in questa via si nasconde una villetta abbandonata da decenni, che custodisce l’anima del passato del quartiere. Ammiratene il grande giardino da dietro i cancelli chiusi e, in autunno, disperatevi come noi per non poter cogliere qualche caco maturo dalle piante in fondo al giardino.

La vitalità di Piazza Corrubbio

Arrivando in Piazza Corrubio ci si avvicina sempre di più al cuore del quartiere. Questa piazza dallo stile più moderno non rinuncia a balconcini fioriti e persiane colorate. Il suo fascino è dovuto al brulicare di persone che occupano i tavolini dei bar, o che passeggiano godendosi l’atmosfera rilassata di San Zeno, rendendolo un luogo vivo. In questo piccolo quartiere si trovano alcuni dei nostri negozietti preferiti. Luoghi che racchiudono in sé l’anima da bottega di quartiere dove andare a curiosare facendo quattro chiacchiere con i proprietari.

Erboristeria Menta Peperina
Piazza Corrubbio, 7A | Verona

Quando si entra da Menta Peperina, erboristeria fornitissima, è impossibile uscire a mani vuote e senza aver scoperto un nuovo prodotto di cui avevamo assolutamente bisogno. E proprio li, vicino vicino alla porta d’ingresso di Menta Peperina, troviamo un cocktail bar di quelli seri: The Traveler, nato all’inizio del 2020. Il suo nome è dovuto al desiderio del proprietario di far viaggiare i suoi ospiti grazie alla sua speciale cocktail list, che ci porta in giro per il mondo.

Che dire, il 2020 non è stato certo un anno di grandi viaggi, ma per fortuna possiamo ancora farli restando seduti nelle comode poltrone del The Traveler, sorseggiando un Orient express o un Saghè (curiosi di scoprire di più?). Altra chicca del locale il suo piccolo e accogliente cortile interno.

The Traveler
Piazza Corrubbio, 9 | Verona

Piazza Corrubbio è anche la casa di uno dei ristoranti etnici più longevi della città, L’Elefante Blu. Da più di vent’anni delizia i veronesi con il suo pane naan fresco, uno spettacolare pollo tandoori e il moju, una caponatina tipica della regione del Ceylon – che noi mangiamo da anni e ogni volta ci piace di più. Infine, concludere il pasto con uno dei dolci fatti in casa è d’obbligo, tra i nostri preferiti: la torta di datteri e il sooji halwa, e il semolino non è mai stato così buono.

Ristorante Indiano Elefante Blu
Piazza Corrubbio, 36 | Verona

All’ombra del Vescovo Moro: Piazza San Zeno

Il cuore del quartiere è senza dubbio Piazza San Zeno. Protetta con sguardo amorevole dalla preziosa basilica, questa piazza è resa viva principalmente da bambini che corrono, che giocano a pallone, che vanno in bicicletta o pensionati che si ritrovano al bar per un bianchetto e due chiacchiere. È una piazza di paese dove è sempre piacevole passeggiare, dove sedersi per un po’ a riposare e leggere seduti su una panchina.

Qui, troverete alcuni tra i luoghi più adatti per assaporare la cucina tradizionale veronese. Il ristorante Al Calmiere, dove non potete perdervi il carrello dei bolliti accompagnato dalla nostra famosa pearà e un bicchiere di Ripasso. O Casa Perbellini, dove vivere un’esperienza culinaria stellata.

Il nostro ultimo consiglio è quello di accomodarvi ai tavolini della Trattoria ai Piloti. Il luogo perfetto per vivervi il quartiere al cento per cento. Qui troverete polpette al baccalà, fritto misto, bicchieri di lugana, il nostro amato spritz oppure, solo durante la stagione, le famose moeche fritte.

Trattoria Ai Piloti
Piazza San Zeno, 22 | Verona

San Zeno e i suoi rituali

San Zeno è quartiere vivo e pieno di energia ed è il centro di importanti eventi a cui noi veronesi siamo affezionati. La prima domenica di ogni mese, si snoda tra le piazze e le strade del quartiere il mercatino di Verona Antiquaria. Una passeggiata diventata rituale tra le bancarelle di antiquariato, dove trovare lampade, mobili, quadri e capi vintage.

Le domeniche al mercatino sono sempre un momento di serenità e spensieratezza – merito anche della luce del sole che si riflette sulla basilica e che crea un’atmosfera semplicemente accogliente.

Nel mese di febbraio è invece tradizione festeggiare il carnevale nella piazza di San Zeno. Per ovvi motivi quest’anno la tradizione non è stata rispettata, ma la rimandiamo speranzosi al prossimo anno; nel frattempo le birrette le beviamo seduti a uno dei tanti tavolini dei bar che popolano le piazze. La speranza rimane accesa per la festa del nostro Santo Patrono, San Zeno, che viene festeggiato il 21 maggio. Per l’occasione la piazza accoglie food truck di cibo tipico veronese, concertini da annaffiare con qualche spritz e tante altre belle cose che sogniamo di tornare a fare presto.


All images © 2021 Marta Marino