Cenisia

Cenisia è un rettangolo che sembra essere stato costruito a tavolino e poi incastonato tra Corso Vittorio, Corso Peschiera, Corso Trapani e Corso Castelfidardo, diventando un quartiere né troppo commerciale né troppo modaiolo, dove però non manca nulla. Il quartiere Cenisia è sempre stato un luogo di transizione e lo si nota a primo sguardo. La carichissima architettura liberty di Cit Turin e Crocetta lascia briciole sempre più piccine, metro dopo metro, dirigendosi verso Pozzo Strada e la Val Susa. Proprio per la sua posizione, Cenisia è un porto di mare, uno snodo da cui partire per andare ovunque, un posto dove sicuramente sei già passat* ma dove forse non hai ancora trovato un motivo per andare di proposito.

Il murales nella foto di apertura è di Nice And The Fox.

AURORA | BORGO NUOVO | BORGO SAN PAOLO | BORGO PO | CENISIACENTRO STORICO | CIT TURIN | QUADRILATERO | SAN DONATO | SAN SALVARIO | VANCHIGLIA

Colazione

Crossanterie Poirot | Via Vigone, 45/a

Mattinieri, indecisi e amanti del mangiare buono siete stati avvisati, dietro a quella maniglia a forma di croissant potrebbe esserci la vostra rovina. La specialità di casa sono i croissant caldi farciti sul momento, scegliendo tra fichi, crema, miele, pistacchio e tanti altri gusti. Nel laboratorio artigianale non si impastano solo croissant burrosi (magicamente mai unti) e vegani. Ad accogliervi ci sono anche pasticciotti, girelle all’uvetta, ciambelle, pizze e strudel salati. Imperdibile: le code di aragosta alla crema.

Pasticceria Rugantino | Corso Racconigi, 20

Se vi ritrovate a passeggiare tra le bancarelle del mercato di Corso Racconigi e improvvisamente vi prende un calo di zuccheri da 8 del mattino, un posto sicuro in cui fare affidamento è uno dei punti vendita di Pasticceria Rugantino, che dal 2018 è sinonimo di garanzia quando si parla di pasticceria sabauda in città. Niente colazioni meditative seduti al tavolo per ore, anzi! Questo punto in realtà è nato proprio come rivendita di quello che i laboratori in San Salvario e Santa Rita producono tutti i giorni. Ma la qualità dei loro sfogliati vi farà venire voglia persino di una colazione itinerante a passeggio per i banchi del mercato!

Pranzo

Sonamu Korean Restaurant | Corso Peschiera, 160

Da Sonamu c’è una certa passione per le cose fatte bene, varcherete infatti la soglia di un ristorante placido dalle grandi vetrate come pochi altri lungo Corso Peschiera. Le protagoniste di questo locale sono sicuramente le cappe color rame sopra alle griglie per il bbq coreano. Tra gli altri piatti tradizionali coreani da assaggiare qui: kimchi, bibimpbap e jajangmyeon (noodles con dadolata di maiale, verdure e salsa chunjang).

La Moretta Laboratorio Gastronomico Bistrot | Via Moretta, 16B

La pausa pranzo firmata Cenisia è in gastronomia. I ristoranti aperti in zona a pranzo non sono moltissimi ma questo posticino (e altri, come Mamma Maria e Gastronomia Veg) offre piatti genuini, sia caldi che freddi, in un’atmosfera intima, lontana dal caos.

Shopping

Mercato di Corso Racconigi

Cenisia condivide con Borgo San Paolo il mercato di Corso Racconigi, il secondo mercato più esteso di Torino dopo quello di Porta Palazzo. Dal civico 87 di Corso Racconigi fino a Corso Vittorio Emanuele ci sono banchi dedicati soprattutto al cibo (che poi è la cosa più importante no?) e una parte di mercato coperto.

Aperitivo

Casa Manitù | Via Virlè, 19

Al piano terra del civico 19 c’è un salotto stravagante dal sapore british dove godersi un cocktail o fare apericena fuori dalla caoticità del centro. La domanda giusta da fare in realtà non è che cos’è Casa Manitù, ma cosa non è. Sicuramente non è un posto banale. Ricapitolando: cocktail bar con barman la cui capacità di comprendere le preferenze di gusto rasenta la telepatia, locale per feste, ma anche tea room. Ma siccome non ci facciamo mancare nulla, al piano superiore una sala per fare pranzo o cena con menù obvs made in UK.

Wine Nest | Via Polonghera, 57

Un locale super colorato che sa di allegria, con dehor esterno e saletta interna. Dal martedì alla domenica potete provare l’apericena a buffet con birra artigianale o calice di vino (€10). Nulla di precotto, tutto preparato fresco di giornata con tanto ammore. Nel tempo libero organizzano serate a tema, incontri musicali e vendono vino (sfuso ed in bottiglia).

Enoteca di Arturo | Via Monginevro, 28

Arturo è un pastore tedesco con più pelo che ringhio. Lui e il suo “papà” Luca sono in enoteca ogni sera con una gentilizza ma soprattutto simpatia fuori dal comune. Il locale è denso, lo spazio infatti non è grandissimo ma le bottiglie si arrampicano sugli scaffali fino al soffitto. Naturale conseguenza è un’enoteca fornitissima dove provare vini, birre e liquori di ogni genere e provenienza. Le bottiglie sono ovviamente in vendita, ma si può fare anche un piccolo aperitivo al tavolo con panini e taglieri.

Librerie

Fumetteria Sturiellet | Via Dante di Nanni, 80A

“Libreria specializzata in fumetto e graphic novel” è davvero riduttivo per questo antro dedicato alla fantasia. Oltre ad essere fornitissima, Sturiellet ha sempre qualche novità nel cassetto. I gestori sono veri appassionati, preparatissimi sia sulle nuove uscite che su quelle un po’ più datate. Sapranno consigliare anche i più confusi! NB: se manca qualcosa si può ordinare e purtroppo non trattano usato.

Gelato

Modo | Corso Ferrucci, 81C

Dalle alte vetrate sul corso, le luci soffuse del bancone sono un invitante bagliore. Che sia d’inverno o d’estate, da Modo c’è sempre qualcuno in camice bianco ad accogliere con un sorriso. I gusti sono pochi ma creati con cura e ricerca certosina. Periodicamente ci sono nuove aggiunte, soprattutto per quanto riguarda i sorbetti di frutta, sempre di stagione e lavorata giornalmente. Modo è aperto anche in inverno, infatti man mano che la brezza torinese si fa più fredda, altre creazioni come le granite lasciano posto alla lavorazione artigianale del cioccolato. Siamo pronti per praline, tavolette e cioccolate calde? Da provare almeno una volta: un cono mango e lampone, la cioccolata calda seduti al tavolo in legno condiviso, il frappè da uno zito.

Pizza

Acqua e Farina | Via Cesana, 51D

Il posto ideale in Cenisia per fare ricarica di carboidrati. Il menù si ispira alla tradizione napoletana con impasti a lunghissima lievitazione, pizze alte e fragranti, salsa e mozzarelle di bufala che arrivano direttamente dalla Campania. I tempi di attesa non sono sempre brevi (in particolare per l’asporto) ma l’ambiente è così accogliente da non farlo pesare. Per non farvi mancare nulla, non aspettate la seconda volta che verrete per provare i panuozzi e le birre artigianali.

Cena

Osteria Antiche Sere | Via Cenischia, 9

Cercare parole nuove per parlare di questo posto dopo la recensione di Luca Iaccarino è un’impresa. Che dire, se volete sorprendere qualcuno di speciale, compresi voi stessi, con un’ottima osteria piemontese e una cena all’interno di un cortile segreto, nascosto tra le vie torinesi, non attendete un minuto in più per prenotare!

Ristovolante | Via Vigone, 49

Nicchia di ispirazione piemontese, anche se lontana dai piatti che si ripetono di ristorante in ristorante. L’atmosfera è conviviale e in inverno i vetri sono soliti appannarsi, creando un gioco di luci molto molto molto romantico. Nonostante non ci sia una cosa nel menù che non sia cucinata con amore e che non abbia un sapore eccezionale, il cavallo di battaglia sono sicuramente i primi, serviti in tutte le forme e in tutte le salse. Nato come gastronomia, Ristovolante offre la possibilità di acquistare la pasta e i condimenti prodotti artigianalmente, gli stessi che si consumano in sala. Margherite con formaggio di capra e miele, gnocchi di patate viola in salsa di noci e plin al castelmagno sono solo alcune combinazioni. Ne avete già una preferita?

Wasabi | Corso Ferrucci, 72

Alcuni lo definiscono uno dei pochi veri ristoranti giapponesi a Torino, altri il migliore, resta il fatto che Wasabi è un ristorante di rara unicità sia in termini di esperienza che di qualità. Tolti i pochi tavoli all’occidentale, si entra e ci si toglie le scarpe, ci si siede sul tatami e ci si pulisce le mani con gli oshibori. Nel menù, scritto a mano con il pennello, piatti della tradizione giapponese meno conosciuti del sushi: ramen, sukiyaki, zuppe e tempure.

Cantinone San Paolo | Via Vigone, 24

Sulla scia delle piogge e dei ristoranti tradizionali piemontesi, sorge Cantinone San Paolo. Questa “bottiglieria” con cucina era un’insegna del quartiere Cenisia già anni fa, quando prima dei wine bar si andava ancora semplicemente in vineria, azzannando paninetti con le acciughe al verde e ovetti sodi per non perire sotto gli effetti dell’alcool. Adesso invece Cantinone San Paolo è una vera e propria trattoria, di stampo più moderno certo, ma che ha conservato la sua anima tradizionale ed autentica come si può notare dagli scaffali e dal bancone in legno. Anche la cucina si destreggia per tutta la regione, recuperando spesso antiche ricette nate dal recupero e con qualche estensione fino alla vicina Liguria.

Sport

Cit Turin LDE | Corso Francesco Ferrucci, 63A

A Cenisia si gioca a calcio per definizione, complice la presenza di tantissimi studenti universitari e della storica squadra Cenisia Calcio, che dal 1945 si allena in Via Revello. Tra i diversi campi da calcetto quello in Via Valdieri offre anche la possibilità di giocare a tennis, con campi indoor e outdoor in sintetico. Tra i più conosciuti invece c’è sicuramente il Cit Turin, uno dei più ampi impianti sportivi dedicati esclusivamente al calcio. Perks: area ristoro e scuola calcio, anche femminile.

Centro di Yoga Kalpa Vriksha Niranjanananda | Via San Paolo, 59

Un centro dove praticare yoga secondo il metodo Satyananda, a partire dai primi approcci ad una conoscenza avanzata della disciplina. L’ambiente è rilassante e gli insegnanti sono estremamente competenti. Durante le classi si crea un’atmosfera tale da dimenticarsi di essere in città.

Arte & cultura

Cinema Eliseo | Via Monginevro, 42

L’Eliseo è un cinema storico di Torino. Di questo multisala mignon e dall’atmosfera retrò amiamo la tranquillità che si respira e la programmazione originale, un mix di pellicole attuali, indipendenti, rassegne e documentari. In settimana prezzi piccini e se siete fortunati potrebbe capitarvi di avere una sala tutta per voi. 

OGR | Corso Castelfidardo, 22

Le OGR (Officine Gradi Riparazioni) sono un’ ex officina di treni oggi divenuta centro per l’innovazione, la cultura contemporanea e l’accelerazione di impresa. Durante tutto l’anno ospitano eventi dedicati all’arte, alla musica e alla tecnologia con mostre, concerti e dibattiti stimolanti. La loro vocazione internazionale attira anime da ogni angolo di mondo e ha trasformato questo un complesso industriale in un’officina per le idee. E se avete fame (o sete ???) fermatevi da Snodo, il ristorante delle OGR aperto da colazione al dopocena.