Forse, anzi probabilmente, qualcuno di voi hai notato la comparsa di un profilo social piuttosto attivo ma allo stesso tempo misterioso che si faceva strada a colpi di like e commenti nel panorama torinese, un nome strano che sapeva di orientaleggiante, una faccia di un panda bianco e nero che faceva attività di teaser e promozione senza mai sbilanciarsi troppo. Io lo ammetto, sono tra quelli che ci è caduto come un pesce, e mi sono incuriosito al punto che sempre di più mi chiedevo “ Ma cos’è? di cosa si tratta? quando apre? aprirà mai? “ e alla fine si! Ha aperto… sto parlando di Mu Bao Torino, un piccolo angolo Cinese Cantonese a due passi da piazza Castello, e per la serie “ non perdiamo il vizio di ingozzarci nei posti nuovi “ una domenica sera abbiamo finalmente avuto il piacere di provare questa cucina fantastica.
MuBao Torino
Via Accademia delle scienze 2e | Torino
Lu – Do | 11 – 21
Costo | €
Tre ragioni per andare da Mu Bao Torino:
- Per provare una nuova sfaccettatura della cucina cinese, sicuramente meno inflazionate e conosciuta di quella alla quale siamo abituati.
- Per avere il piacere di imbrattarsi il pulitissimo nuovo paio di sneakers da 200euro con il bao dolce alla crema!
- Per provare il Bao nero! con carbone vegetale, praticamente un panino del tesoro pieno di carne buonissima (non chiedetemi di che animale perchè non lo ricordo), ricetta originale e mai (gaffe alert) vista!
A me piacciono i bao
Alzi la mano chi, se pensa alla cucina cinese, pensa a quei luoghi dove si mangia tanto, si spende poco, si torna a casa puzzolenti di fritto che più antisesso non si può e se sei fortunato te ne vai con un bel ventaglio omaggio! (IO ALZO LA MANO). Altri probabilmente più “Uomini di mondo” di me o magari solamente meno barotti conosceranno tutte le sfaccettature della cucina orientale, altri semplicemente per sentirsi più radical chic diranno che la loro nonna di voghera gli ha sempre preparato un pollo al bambù e mandorle migliore di tutti i ristoranti di Torino messi insieme; diciamo allora che per quelli come me, fan del ventaglietto in carta, scoprire un nuovo volto della cucina cinese, grazie a MuBao, è stata una bella scoperta!!.
Ma bando alle ciance, di cosa sto parlando? Sto parlando di un piccolo punto vendita/negozio/ristorante/street food (chiamatelo come volete) spuntato quasi dall’oggi al domani pizzicato tra un negozio di sneakers e un bar storico in via accademia delle scienze, a uno sputo da piazza castello.
Lo ammetto al momento non salta tantissimo all’occhio, ma vale la pena cercarlo per andare a provare i loro Bao…e qui casca l’asino, cosa sono i Bao? — SPOILER ALERT —- mi sono fatto spiegare tutto tramite whatsapp dagli chef del ristorante perchè sapevo che se ci avessi messo del mio avrei mandato a ***** anni di tradizione culinaria cinese.
“I Bao sono piccoli panini cotti al vapore, soffici e sfiziosi. Possono essere morbidissimi o croccanti se passati alla griglia. Il loro impasto è a base di farina, zucchero e lievito. I loro ripieni sono salati o dolci…” i Bao fanno parte della cucina tradizionale cantonese e più precisamente alla cucina Dim Sum che consiste in piccoli piattini dalle porzione ridotte da potersi scofanare a pranzo a cena e fuori pasto senza sentirsi particolarmente dei porci maledetti, dunque MuBao è aperto dalle 11.00 di mattina fino a tarda sera proprio per soddisfare qualsiasi “voglia”.
Street food ma di chellibboni
Le ricette sono ottime e collaudate, MuBao Torino, è il figlio minore di dell’ormai celebre Mu DimSum di Milano, uno dei migliori ristoranti di cucina orientale della città e artefice di un netto salto di qualità della cucina cinese del quale anche l’italia necessitava.
La consistenza è morbidissima, tipo antistress, e il ripieno sia salato che dolce estremamente gustoso, si va dall’anatra al maiale passando per l’alternativa veg a base di verdure, quello dolce invece con una simil-crema pasticcera da mangiare a tipo mezzo metro dal corpo per rischio esplosione. Provare per credere.
Non contenti siamo passati una seconda volta pochi giorni dopo l’apertura ufficiale e abbiamo provato anche i ravioli Sichuan, una roba pazzesca, ravioli ripieni su insalata valeriana il tutto bagnato da una salsa di soia aromatizzata allo zenzero che magari digerirete in tre giorni ma cavolo se sono buoni!
Per queste sere di freddore pre stagione “Netflix e Piumone”hanno anche un ottimo latte di soia speziato, caldo e fatto in casa che diventerà la vostra alternativa preferita al vin brulè, vecchi sbronzoni!
Detto ciò, lo inseriamo nelle nuove aperture della città, una delle migliori per quanto mi riguarda, ve lo consiglio sia in loco che d’asporto… Fateci sapere cosa ne pensate! meglio se ne parlate bene perchè altrimenti ci facciamo la figura dei pirla….
Cia.
Per altri consigli sulla cucina orientale andatevi a fare un giro in QUESTO articolo, in continuo aggiornamento, della bella Valentina, chissà se dopo il suo assaggio ci ritroverete anche MuBao??
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