PUGLIA, BOCCONI DI BONTÀ E DI MERAVIGLIA!

Quando pensiamo alla Puglia, in automatico, prendiamo minimo 5kg. Pensate al riso patate e cozze, ai rustici leccesi, ai pasticciotti… noi ce li sentiamo già sui fianchi. Ma questo, si sa, succede pensando a qualsiasi regione italiana. E anche in questo caso, non mancano certo spunti per appagare anche gli occhi.
Mare cristallino, distese di ulivi secolari e affascinanti città bianche, oltre al cibo succulento, caratterizzano il suo territorio variegato ed autentico, ricco di tradizioni e di storia.
Bene, ad aiutarvi a districarvi fra le varie cibarie e a scegliere cosa vedere/ fare quando non avete la mandibola impegnata a masticare, ci pensa questa guida.
This amazing list is created by Alessia Tricarico, Martina Castellaneta e Ilaria Polo


CIBO TIPICO /

#1
Panzerotto /
Sua maestà panzerotto barese, un calzone fritto gigante e succulento, ripieno di pomodoro e mozzarella nella versione più autentica, di mortadella e provola, di rape, di carne. Da gustare all’aria aperta, decisamente a Bari vecchia.

Dove /
Pizzeria Di Cosimo
Largo Albicocca 19 – Bari vecchia (BA)


#2
Le bombette /
Le bombette pugliesi altro non sono che degli involtini di carne ripieni di vari ingredienti e ricoperti da una fetta di pancetta, gustosi e saporiti, da divorare in grandi quantità. La loro patria è indubbiamente la città di Cisternino.

Dove /
Macelleria Al vecchio fornello 
Via Basiliani 18 – Cisternino (BR)


#3
La pasta fatta in casa /
La cucina pugliese si contraddistingue per offrire cibi poveri ma ricchi di gusto con i suoi piatti della tradizione a base di pasta fresca fatta in casa come i maritati al pomodoro o le orecchiette condite con prodotti locali genuini a Km 0, da assaporare immersi nella campagna salentina.

Dove /
Antica Masseria Scagnito 
Via vicinale Padulana 82 – Corigliano d’Otranto (LE)


#4
Gambero viola di Gallipoli /
Orgoglio del Salento è senz’altro il gambero viola di Gallipoli. Per assaporare il mare sia col palato che con la vista, provatelo crudo a La Vinaigrette, sulle mura della città vecchia.

Dove /
Ristorante La Vinaigrette
Riviera Armando Diaz 75 – Gallipoli (LE)


#5
Il pasticciotto /
Dulcis in fundo, il pasticciotto leccese, un dolce croccante e gustoso a base di pasta frolla e ripieno di crema pasticcera, da mangiare rigorosamente caldo. Imperdibile quello di Ascalone a Galatina, dove leggenda vuole sia stato inventato nel 1745. Giunta ormai all’undicesima generazione, la famiglia ha portato avanti il locale mantenendo gli arredi storici e affascinanti della bottega, situata nel centro di Galatina.

Dove /
Antica Pasticceria Ascalone 
Via Vittorio Emanuele II 17 – Galatina (LE)


DA BERE /

#1
Caffè in ghiaccio con latte di mandorla /
Anche noto come caffè leccese, è uno tra i capisaldi della caffetteria salentina, infatti è facile trovarlo in tutti i bar del “tacco” pugliese. Scenografico se gustato nella cornice di piazza Sant’Oronzo nel cuore di Lecce.

Dove /
Caffè Alvino 
Piazza Sant’Oronzo 30 – Lecce (LE)


#2
Primitivo di Manduria (e non) /
I vini locali prodotti e serviti dalle cantina pugliesi sono il fiore all’occhiello dell’enogastronomia pugliese. Da segnalare il famoso vino 18, un primitivo purissimo dal sapore avvolgente prodotto da vigneti quasi centenari nei pressi di Nardò, dalla cantina Schola Sarmenti, un luogo che rende omaggio alla tradizione salentina, coltivando le viti con l’antico metodo dell’alberello pugliese, producendo vini di qualità e inimitabili.

Dove /
Schola Sarmenti
Via Generale Cantore 37 – Nardò (LE)


#3
I cocktails artistici salentini /
Un cocktail estroso con i sapori del territorio al Blanc, nel centro storico di Gallipoli, un luogo elegante e caratteristico, un tempo deposito di olio, con una romantica corte interna e una boutique che vende oggetti d’arredo dal design ricercato.

Dove /
Blanc
Via XXIV Maggio 19 – Gallipoli (LE)

UNA COSA SUPER TURISTICA DA FARE
Non potete rientrare a casa senza fare scorta di orecchiette. Per questo dovete assolutamente fare un giro tra i vicoli di Bari vecchia, nella strada delle orecchiette, habitat naturale delle pastaie che armate di spianatoia impastano senza sosta. Qui il selfie con la vera boss delle orecchiette, Nunzia, è doveroso.

Dove / 
Vicolo Arco Basso, Bari

(Eravamo pronti a consigliarvi la Notte della Taranta, in un crescendo di pizzica, di musica e di tradizioni, ma data la situazione attuale toccherà aspettare l’anno prossimo!)


CAMMINARE /

#1
Il cammino del Salento /
Agli amanti delle lunghe passeggiate immersi nella natura e per i patiti di trekking ci pensa il Cammino del Salento che parte da Lecce, passa per Otranto e arriva a Santa Maria di Leuca, toccando 18 paesi in 138 km, tra sentieri nell’entroterra e percorsi panoramici lungo la costa. Per non perdersi basta seguire le frecce arancioni!

Dove /
Da Lecce a Santa Maria di Leuca


#2
Parco dell’Alta Murgia /
A una certa le calorie andranno pur smaltite. Andate allora nel Parco dell’Alta Murgia dove i km da percorrere non mancheranno. E neanche i pezzi di storia, come Castel del Monte, il Ponte 21 archi di Spinazzola e… una cava di bauxite.

Dove /
Alta Murgia


BICI /

#1
Ciclovia dell’Acquedotto /
Un itinerario perfetto che collega storia e natura è il percorso che segue l’acquedotto pugliese. A meno che non vogliate percorrere tutti i suoi 500 km, scegliete il tratto da Figazzano (Cisternino) al parco Pineta Ulmo (Ceglie Messapica).

Dove /
Valle d’Itria

Libro consigliato /
“Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese – Cicloesplorazione da Caposele a Santa Maria di Leuca” di Roberto Guido


#2
Litoranea Otranto – Santa Maria di Leuca /
Salite in sella e seguite la costa da Otranto a Santa Maria di Leuca, dal faro di Punta Palascìa (il punto più a est d’Italia) al faro bianco che divide l’Adriatico dallo Ionio. Se avete sforato il limite massimo consentito di pasticciotti, tranquilli, questa strada non è in salita. Anzi, vi potrete anche concedere il lusso di fare una sosta nei caseifici della zona.

Dove /
Partenza da Otranto verso la SP87


NUOTARE /

#1
Solatio Costa Ionica /
Se non siete amanti della sabbia, ma neanche esperti camminatori sugli scogli, il Solatio è perfetto. Una terrazza in legno sospesa su una caletta nascosta. I primi di pesce valgono l’attesa di 2 ore per rituffarsi in acqua!

Dove /
Solatio
Litoranea Gallipoli-Leuca 1 – Torre Suda, Racale LE


#2
Polignano a mare /
Per gli amanti del mare, delle nuotate infinite e dei tuffi azzardati, ecco la spiaggetta di Polignano a Mare, su cui si affaccia e si erige il bellissimo centro storico della città.

Dove /
Ponte Borbonico su Lama Monachile
Piazza Giuseppe Verdi 13 – Polignano a mare (BA)


#3
Grotta della Poesia /
Per i più temerari, sulla costa adriatica salentina, dove l’acqua è sempre di un turchese splendente, è incastonata la Grotta della Poesia, il cui mare ha tutto il sapore di una piscina naturale in cui tuffarsi a capofitto.

Dove /
Grotta della Poesia
Strada statale San Cataldo-Otranto – Roca Vecchia, Melendugno (LE)


DORMIRE /

#1
Trulli Casalina /
Belli fuori e freschi dentro, i trulli sono perfetti per le notti d’estate. Provate Trulli Casalina, a Cisternino. Ogni trullo ha il suo giardino privato e una terrazza.

Dove /
Trulli Casalina
Contrada Tesoro 69 – Cisternino (BR)


#2
Masseria Parco della Grava /
L’alloggio ideale per le vacanze made in Puglia è sicuramente un’antica masseria pugliese, rimasta ancora autentica dopo un accurato lavoro di recupero, immersa tra gli ulivi secolari.

Dove /
Masseria Parco della Grava
Pezze di Greco – Fasano (BR)


MUSEI /

#1
Museo MArTA /
Vi presentiamo MArTA, uno dei musei archeologici più grandi d’Italia. In pieno centro a Taranto, con la sua collezione vastissima, vi racconterà la storia più antica della città.

Dove /
MArTA
Via Cavour 10 – Taranto (TA)


#2
Museo Pino Pascali /
A strapiombo sul mare, nell’ex mattatoio comunale di Polignano, troverete l’unico museo di arte contemporanea della Puglia. Vale la pena sottrarre un tuffo al mare per dare un’occhiata.

Dove /
Museo Pino Pascali
Via Parco del Lauro 119 – Polignano a Mare (BA)


ARCHI /

#1
Cimitero postmoderno di Parabita /
A forma di capitello corinzio e carico di valori simbolici, il cimitero postmoderno di Parabita si integra perfettamente nell’entroterra salentino.

Dove /
Cimitero Monumentale di Parabita
Via San Pasquale – Parabita (LE)


#2
Palazzo dell’Acquedotto Pugliese /
Nel capoluogo della regione cronicamente assetata, il Palazzo dell’Acquedotto Pugliese è una chicca in stile liberty interamente rivestita di pietra di Trani.

Dove /
Palazzo dell’Acquedotto Pugliese
Via Salvatore Cognetti 36 – Bari (BA)

#3
Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto /
La Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto con la ricostruzione a fil di ferro dell’antica basilica paleocristiana fatta dal giovane artista contemporaneo Edoardo Tresoldi, una vera e propria opera d’arte dal titolo “Dove l’arte ricostruisce il tempo”.

Dove /
Basilica di Santa Maria Maggiore
Strada Statale 89 Garganica – Siponto, Manfredonia (FG)


PRODOTTI LOCALI /

#1
Le ceramiche di Giorgio di Palma /
Le sorprendenti ceramiche fotorealistiche dell’artista-artigiano Giorgio di Palma ben si inseriscono nel famoso quartiere delle ceramiche, appunto, della città di Grottaglie. Un originale souvenir dalla Puglia.

Dove /
Giorgio di Palma
via Caravaggio 23 – Grottaglie (TA)


#2
Kiasmo /
Restando nel campo delle ceramiche, stupiscono per estro ed eleganza quelle dipinte a mano con geometrie stilizzate ma vorticose dal duo di Kiasmo. Piatti, vasi e molto altro realizzati dalle sapienti mani di artigiani autoctoni. Per veri design addict.

Dove /
Kiasmo
Via Castello 6 – Ruffano (LE)


#3
PUGLIAddosso /
La Puglia da indossare pensata dal brand Pugliaddosso è un’ottima idea per combattere la nostalgia ed avere sempre con se addosso un ricordo della Puglia. Capi dipinti a mano con raffigurazioni dei gustosi prodotti tipici pugliesi.

Dove /
PUGLIAddosso
Via Carlo Alberto 3 – Fasano (BR)


BORGHI /

#1
Ostuni /
Tra le città assolutamente da non perdere in Puglia c’è sicuramente Ostuni, la “città bianca” circondata da distese di ulivi, tra i cui vicoli è possibile incantarsi e sognare, rifocillandosi di tanto in tanto con gli strepitosi prodotti locali.

Dove /
Ostuni (BR)


#2
Otranto /
Otranto, con il suo imponente castello, il mare turchese e il centro storico davvero suggestivo, è sicuramente uno dei paesi più ammalianti del Salento. Vedrete quanta storia ha da raccontare!

Dove /
Otranto (LE)


#3
Santa Maria di Leuca /
La città di Santa Maria di Leuca, anche nota come “De finibus terrae” per il suo essere collocata nella punta estrema della Puglia, affascina con le sue caratteristiche ed eclettiche ville neoclassiche, un esempio sbalorditivo di architettura mediterranea, e con quel faro maestoso che domina dall’alto l’unione dei due mari.

Dove /
Santa Maria di Leuca (LE)


Un messaggio sulla Puglia da Alessia

Cari stradari, questa mini guida è solo un assaggio di quello che la regione Puglia promette.

Racchiudere la Puglia in così poche parole non è stato semplice. Scegliere tra le tante meraviglie paesaggistiche, artistiche e culinarie che la nostra regione offre è stato arduo e selettivo.

Abbiamo dovuto, per esempio, tralasciare lo spettacolo offerto dal promontorio del Gargano, la succulenta burrata di Andria, la scenografica cattedrale di Trani, il paese Azzurro di Casa Massima, i vicoli di Locorotondo, la birra Raffo made in Taranto, il barocco messo in scena a Galatina e a Nardò, il dolce di nome Sibilla inventato a Zollino, i fenicotteri rosa che librano attorno a Torre Colimena, le tante sagre e le ballate di pizzica, il mare esageratamente cristallino di Punta Prosciutto o del Mulino d’acqua alla Baia dei Turchi ad Otranto, il gelato Spumone, le scogliere di Castro, il panorama di Santa Cesarea Terme, la torta crêpes di Dentoni a Torre dell’Orso, le piscine naturali di Marina Serra, e tanto, molto altro.

Noi vi consigliamo di lasciarvi trasportare un po’ anche dall’improvvisazione durante il vostro viaggio per scoprire l’anima più vera del tacco d’Italia.

Intanto a questo link potrete trovare altre informazioni utili ed esaustive per organizzare al meglio la vostra vacanza in Puglia!


All images © 2020 Alessia Tricarico, Daniele Epifani, Martina Castellaneta