Colazione a Napoli: dove trovare non solo ‘Na tazzulella ‘e cafè

Alessandra Mustilli Pubblicato il 20 Febbraio 2022
Colazione a Napoli

Nella città partenopea, la colazione al bar non è solo il primo pasto della giornata, ma un vero e proprio rito. Qui a Napoli, dove il caffè non è una semplice bevanda, ma una liturgia (che in passato, prima della più rapida moka, prevedeva – in un autentico elogio della lentezza – la tostatura e macinatura dei chicchi, e la cuccumella per prepararlo), non ci precludiamo la gioia di un cornetto, ma perché no, anche di una sfogliatella, di un babà e di un biscotto all’amarena della tradizione.

Ritagliarsi un momento per la colazione a Napoli è una coccola che regaliamo a noi stessi prima di lanciarci nella frenesia quotidiana, magari godendo di una vista rilassante, concedendoci un peccato di gola e scambiando quattro chiacchiere col nostro barista di fiducia, che conosce già cosa sceglieremo.

Noi stradare figlie del Vesuvio abbiamo stilato per voi i nostri bar preferiti, dove oltre all’immancabile caffè (stretto e servito rigorosamente già zuccherato), amiamo dare il buongiorno ai nostri affetti, perché – per citare Luciano De Crescenzo –  «il caffè è una scusa. Una scusa per dire a un amico che gli vuoi bene».

La lista dei nostri bar preferiti dove fare colazione a Napoli e trovare non solo ‘Na tazzulella ‘e cafè

The Florist Bar

Via Michele Tenore, 8
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Bar-vivaio, luogo di condivisione e di cultura sul verde urbano, The Florist è anche un progetto di riqualificazione urbana. Proprio accanto all’Orto Botanico e di fronte al Vivaio Calvanese, Stefania Salvetti, architetto illuminato dall’amore per la sua città, vi accoglierà coi prodotti a km zero provenienti dal suo orto di 2000 mq in vico Paradisiello. Atmosfera rilassata, cura dei dettagli, centrifughe e dolci originali fanno di questo posto una chicca imperdibile.

In compagnia di una delle mie più care amiche, in una tiepida mattinata di febbraio, godiamo nella piazzetta di un sole che sembra annunciare la primavera ormai vicina, e scegliamo per la nostra colazione: spremuta di arancia allo zenzero, cappuccino freddo con semi di cardamomo, crostata di kiwi, torta al cioccolato con confettura di kumquat e biscotti con erbe e fiori. 

In una sola parola: eccezionale!

Consigliato da Lucia

(pic by @lucymilkers)

Pasticceria Vincenzo Bellavia

Piazza Muzii, 27/28
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Tra le più antiche di Napoli, dal 1925 la pasticceria Bellavia fonde tradizione e innovazione, offrendo nel quartiere Arenella (e in altre sedi ormai anche fuori città) dolci di origine siciliana rivisitati in chiave napoletana e incomparabile maestria, acquisita in quasi cento anni di attività. 

Se siete qui non lasciatevi sfuggire l’occasione di gustare il cornetto del Castello Aragonese, omaggio all’isola di Ischia, che prevede un doppio impasto, pasta sfoglia unita alla brioche, e farcia di crema pasticciera e amarene. E se questa goduria non dovesse bastarvi, provate pure il classico biscottone all’amarena: pasta frolla ripiena dell’acidulo frutto porporino e di pan di spagna, che in origine proveniva da avanzi di altre torte. Nato come dolce di scarto, questo biscotto ci ricorda che a Napoli, più che negli luoghi, «nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma».

Consigliato da Lucia

(pic by @didibalocco)

Moccia | Posillipo

Via Posillipo, 20
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La pizzetta di Moccia a colazione, accompagnata dal solito caffè, può essere comodamente dichiarata patrimonio dell’umanità – soprattutto se mangiata nella sede di Posillipo, tra le mura dello storico Palazzo Donn’Anna.

Se a questo aggiungiamo che la colazione può essere consumata su un balconcino a strapiombo sul mare che inquadra il Vesuvio, allora sì allora la colazione diventa un momento ancora più sacro.

Consigliato da Alessandra

(pic by @carmelo.squ)

Whip! Bakery

Via Conte di Ruvo, 8 
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Whip! è una bakery all’americana a due passi dall’Accademia di Belle Arti e dal Teatro Bellini. 

Andate di fretta, ma vorreste concedervi una colazione con tutti i crismi o un break dal lavoro, con il vostro inseparabile laptop nello zainetto? Questo è il posto giusto. La sala al piano sotterraneo, infatti, dispone di tavolini con postazioni fatte apposta per sostare e collegarsi alle corrente. Il menù offre una serie infinita di toppings con cui insaporire le generose fette di New York cheesecake (nelle varianti fredda o cotta al forno), pancakes, donuts, cakes, crepes, brownies, muffins, ecc ecc: tutto il lessico anglofono dolciario.

Tempo di permanenza delle mie colazioni: 1h ca. (a volte mi metto a disegnare dietro le tovagliette in cartoncino bianco e turchese)

Variante cheesecake preferita: fredda

Topping scrocchiarello consigliato: granola con frutta secca

Consigliato da Ilaria

Colazione a Napoli
(pic by @illeggibile_)

Alkemik

Corso Vittorio Emanuele, 88, Pomigliano D’Arco
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Usciamo dalla città e dirigiamoci nei centri storici vesuviani: situato nel cuore di Pomigliano D’Arco, Alkemik è un concept store che lega un elegante servizio di caffetteria ed happy hour a un brand d’abbigliamento. 

Nella sala interna, nel giardino o nella galleria sotterranea vengono serviti brunch, colazioni dolci e salate, caffè di tutte le lunghezze.

L’atmosfera bucolica si unisce a un arredamento curato nel dettaglio: riviste, cuscini in velluto, tendine e centrini – guarderei per ore la mitica FAEMA E61, macchina da caffè luminosa color rosso fuoco. Insieme a alla mia fidata coppia di amici designers scegliamo di assaggiare tutte le sfumature del banco dolci: tarte alla confettura di fichi bianchi, pancakes al cocco e una fetta della “Torta di Carlotta” (con il gusto del giorno), accompagnati da caffè mou e da un caffè spumoso corretto al whiskey. Per quanto mi riguarda, è sempre un piacere anche pagare il conto: servito in uno scrigno, ogni volta diverso.

Consigliato da Ilaria

Jam caffè&beer

Via San Biagio dei Librai, 19
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Jam caffè&beer è un locale accogliente e dai colori caldi, aperto da pochissimo nel cuore di Spaccanapoli. La parola d’ordine? Uova! Alla base della loro proposta di american breakfast ci sono le uova livornesi, a basso contenuto di colesterolo, cucinate in mille modi: pochè, fritte, sode, a omelette, oppure scrambled.

L’alternativa dolce è rappresentata dalle torte dello Chef Luigi Noto del ristorante Classico. Il caffè, immancabile, è preparato con miscela ANHELO, ricetta tutta napoletana composta dalle migliori varietà di arabica provenienti dalle piantagioni del Brasile e del Centro America.

Consigliato da Alessandra

Colazione a Napoli

Questa la lista dei nostri posti preferiti dove fare colazione a Napoli! Ci siamo dimenticati quello che piace di più a te? Scrivici su Instagram e raccontaci tutto > @lestradedinapoli