La guida veg alla città più incandescente che c’è. Un racconto non esaustivo di piccoli locali e realtà cittadine dove andare a mangiare qualcosa di diverso dalla solita paella e dal jambon iberico con un occhio attento anche al design, alla sostenibilità e all’etica di quello che mettiamo nel piatto 😉 Scoprite tutti i posti dove mangiare vegetariano a Barcellona!
3 cose che mi hanno sorpreso di Barcellona da un punto di vista veg:
Barcellona è la città degli estratti e dei succhi di verdura verdissima. Li troverete ad ogni angolo, li troverete senza frutta e zuccheri aggiunti, li desidererete a ogni ora del giorno
Barcellona è anche la città della kombucha, non solo di quella in bottiglia ma anche biologica, fatta a mano. Lasciatevi offrire un bicchiere di questo nettare fermentato fresco all’aperitivo al posto della birra. Ne sarete piacevolmente sorpresi e i vostri stomaci ringrazieranno
Che sia di soia o di avena, ma il latte vegetale c’è anche nel peggior bar di Barcellona. E il caffè, vi dirò, non è niente male!
All’ingresso di questo caffè leggerete “where plants meet coffee” e la realtà è proprio questa; si tratta di uno spazio che è un po’ vendita di fiori e piante e un po’ caffetteria. Entrate e addentratevi senza paura, perdendovi tra cactus e illustrazioni per iniziare e poi lasciandovi coccolare dalle ragazze e dal caffè. Lo spazio è aperto tutto il giorno e offrono vari tipi di caffè (freddo, filtrato, espresso, cappuccino), ma anche matcha latte e golden milk. Chiedete per il latte vegetale e vi faranno scegliere tra avena e soia. Godetevi la colazione in dolcezza e riempite il tavolino di biscotti e fette di torta, alcune veg, alcune senza glutine. Il posto perfetto per iniziare la giornata!
Eat Better. Be healthier. Live longer. Questo il motto di questo locale (che è della stessa catena di Teresa Carles, vedi pranzo). E quindi non potete farvelo scappare. Aperto da colazione fino a sera durante il fine settimana serve anche il brunch. Ordinate un immenso cappuccino e sentite il cameriere chiedervi “lo vuoi con latte di mandorla, anacardo, avena o nocciola?” … musica per le nostre orecchie di erbivori! Scegliete la nocciola, darà quella dolcezza in più a una colazione che già si annuncia molto speciale. Se invece vi sentite più sportivi potete ordinare il succo Slim Fit, fatto solo con verdure verdi, sedano, limone e zenzero. Vi sentirete super in forma dopo averlo bevuto e vi sarete alcalinizzati fin dal primo sorso! Per il brunch c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Potete scegliere un acai bowl, io ho preso l’accatella, ossia acai + cacao crudo, che vi verrà servita con tanta frutta fresca, una cremina al frutto della passione e della granola senza glutine. Affondate il cucchiaio e non sentitevi in colpa a non parlare con nessuno finché non è finita. Ma potete anche gustarvi un saporito toast con l’avocado. Io ho preso quello classico con pane gluten free, delizioso!
Si tratta di un coffee shop piccolissimo nel quartiere Graçia. Qualche sgabello qui e là, ma la realtà è che Syra nasce per il caffè (e i dolci) da asporto. Io ci sono andata nel fine settimana ed era abbastanza tranquillo, ma in settimana immagino che l’ora di punta sia densamente popolata. Sgabelli in legno, pareti ricoperte di mattonelle quadrate bianche, la sensazione di non essere a Barcellona e un caffè che è davvero buono (anche se siamo in Spagna). Anche qui troverete latte di soia o di avena e dolcezze veg e non. Per la colazione in transito mentre vi addentrate alla scoperta di un nuovo quartiere.
Uno spazio che ricorda un po’ i Bagni Municipali di San Salvario. Tanti tavoli all’aperto e uno spazio per i giochi proprio davanti, mille biciclette legate al palo e dentro tanta luce che inonda la cucina. Tutto quello che troverete qui è solamente vegetariano, ma hanno anche un’ampia scelta di piatti vegani, come l’hamburger e la fari-frittata di ceci. Durante il weekend fanno il brunch e il posto è popolarissimo in settimana essendo questa una delle zone più innovative di Barça e sede di uffici e università. Ovviamente sono conosciutissimi per le loro zuppe, chiedete quella del giorno, e non dimenticatevi di prendere la kombucha per accompagnare il vostro piatto!
Probabilmente il ristorante vegetariano (e gourmet) più conosciuto di Barcellona. Frequentatissimo dal mattino, dove potrete approfittare di un estratto verdissimo e di molti smoothie da portare via (ahimè in bottiglietta di plastica…) fino alla sera dove il posto diventa più elegante e anche un p’ più costoso. Il momento migliore per scoprirlo è il pranzo, dove vi verrà proposto un menù fisso fatto da antipasto e primo a cui potete aggiungere un dolce. Il menù cambia ogni settimana e non scoraggiatevi se vedete una coda di persone in attesa, il più prenderà da asporto. Potrete scegliere tra zuppa e insalata per iniziare e poi tra cereali con e senza glutine, verdure e legumi per il piatto principale. Io ho mangiato un’insalata di quinoa e barbabietola e delle polpette di legumi e verdura ai carciofi che sono piaciuti anche ai colleghi non erbivori!
Il posto dove sentirvi in pace vegana e in perfetta salute. Da Green & Berry tutto è studiato per farvi sentire a vostro agio e per farvi pensare che “sì è proprio il posto che stavo cercando!”. Tutto qui pensato per essere buono e healthy. Acai bowl e coppe di frutta, succhi di frutta e verdura, insalata con l’hummus di spinaci e barbabietola. Lasciatevi tentare dalle longevity bowl, piatti ispirati alle zone del mondo più longeve, tra cui Giappone e Sardegna o dai burger e dalle insalate. Ampia selezione di dolci vegani, superfood smoothies e latte macchiato fatto non con il caffè, ma con il tè matcha e la spirulina, oppure la curcuma, il carbone vegetale o il cacao crudo. Perfetto con il caldo come con il freddo!
Itacate è un localino piccolino e che profuma di green dall’altra parte della strada. Mentre vi aggirate per questo quartiere lo adocchierete subito, anche se in questa zona ci sono tantissimi locali vegetariani mescolati a negozi di design ‘made in barcelona’. Potete pranzare o prendere un caffè, ma io vi consiglio un bicchiere di kombucha fatta da loro, da bere tranquillamente accomodati sul divano rivolto verso la strada. Vi riposerete, ma non lascerete mai d’occhio la vita là fuori!
Un piccolo gioiello all’interno di una biblioteca, nel quartiere del Raval, il più multiculturale di tutta Barcellona. Perfetto per il pranzo e per la cena, ma anche se doveste organizzare la vostra festa di compleanno. Potete venirci anche da soli, nessuno vi guarderà male o sfratterà anzi tempo. Portatevi un libro o il computer e accomodatevi in questo giardino. Poi ordinate una sangria e sarete pronti a passare il pomeriggio perfetto. Dovrete solo capire quando smettere di farle arrivare!
Domestico in realtà è un bellissimo negozio di design, dove ho comprato un robot di legno per mio nipote e dove mi sarei portata tutto a casa. Entrerete attirati da tanti oggettini e poi continuerete verso il fondo perché vedrete delle alzatine con delle magnifiche torte in esposizione, un bancone fatto con delle mattonelle bianche e una macchina del caffè davvero di bell’aspetto. Sedetevi al tavolino in marmo e fatevi coccolare per un momento. Quando ritornerete fuori vi sembrerà di aver fatto un salto in Nord Europa e sarete pronti ad affrontare l’Avenida Diagonal e i suoi 15 km che vi porteranno al mare!
La mappa con tutti i posti dove mangiare vegetariano a Barcellona salvati per voi
Da quando ho iniziato a interessarmi di sostenibilità sono diventata vegetariana, ho venduto la macchina e ho preso un PhD. Ma non chiedermi di smettere di viaggiare.