Qualbuonvino, una perla nel quartiere Africano

Luisa Cuomo Pubblicato il 29 Maggio 2023

Ci sono posti dove si va perchè la vita è la che ti porta. Sta a noi poi decidere se in questi posti vale la pena tornare o meno, sulla base del nostro sentire e piacere. Qualbuonvino, piccola enoteca a Roma dal cuore grande, è uno di quei posti dove andare e tornare, unendo il piacere per il vino a quel senso di calore e umanità che quando si trova difficilmente si lascia.

Qualbuonvino: un posto per tutti

Ci troviamo nel cuore del quartiere Africano, a pochi passi da Trieste Salario, in una zona che sta regalando ai romani dei veri e propri gioiellini enogastronomici.
Qualbuonvino è un’enoteca che potremmo definire un vero e proprio ritrovo di quartiere: entrando ci sentiamo subito accolti da un calore che non è solo quello emanato dalle tante bottiglie di vino che spiccano sugli scaffali, ma anche (e soprattutto) quello emanato da chi, con passione per un’arte, quella del vino, e amore per il proprio lavoro, sa trasmettere calore e un gran senso di familiarità.

Non stupisce quindi che, mentre ci sediamo per gustare un sacrosanto bicchiere di vino in quel punto che segna la fine di una giornata e l’inizio di una serata, dalle grandi vetrate che spiccano nel locale vediamo Mimmo, proprietario dell’enoteca, salutare i passanti di passaggio all’esterno, facendoci intuire che questa non è una semplice enoteca, ma più profondamente un posto dove sentirsi accolti, sempre.

Che cosa bere da Qualbuonvino

La scelta è ardua, come spesso accade quando le opzioni sono tante. Vini rossi, bianchi e rosati, con una spiccata propensione per chi vinifica e coltiva in modo naturale, dando quindi notevole spazio a vini biologici, che stanno sempre più prendendo piede nelle enoteche di Roma.
Non ci facciamo pregare troppo, ed eccoci pronte ad assaporare due bicchieri di bianco: un Traminer Borgo delle Oche dal sentire più fruttato per Aline e Alice, un Langhe Chardonnay Cantina Mascarello per me, dal sentore più secco, il tutto accompagnato da taralli tanto semplici quanti buoni.

La verità è che Qualbuonvino è un posto dove andare e tornare, fermarsi, prendersi e godersi il lusso del tempo, bagnandolo con il sacro nettare degli dei che tutto sistema e tutto colora.
È un posto dove poter bere e farlo bene (cosa mai scontata), dove poter mangiare gustosi taglieri e rifocillarsi, dove poter conoscere ed aprire i propri orizzonti, grazie anche alle esposizioni e presentazioni che il locale si presta ad accogliere.