Amarea Romolo Mare: il ristorante nel punto più meridionale del Nord Italia

Alex Capurso Pubblicato il 5 Giugno 2024
Amarea Romolo Mare Bordighera

Ci troviamo nel punto più meridionale del Nord Italia, in una delle location più suggestive del Ponente Ligure. Qui dove il tramonto lascia senza fiato sorge Amarea Romolo Mare.

La stagione migliore per venire a scoprire quest’osteria moderna è sicuramente l’estate (ci siamo quasi!). Mettetevi comodi, gambe sotto al tavolo, e lasciate che la brezza marina vi scompigli i capelli preparandovi a degustare un menù composto prevalentemente da pesce fresco, anzi freschissimo! E se avete amicə vegetarianə o veganə, portatelə con voi, perché da Amarea Romolo Mare, c’è un attenzione particolare anche per loro.

Se arrivate in anticipo potete godervi la golden hour in terrazza, sorseggiare un calice di vino o un cocktail con lo sguardo puntato direttamente all’orizzonte.

Tre motivi per cui scegliere Amarea Romolo Mare:

  1. Se hai voglia di gustare pesce veramente fresco. Una cucina “pam-mediterranea” filo ligure ti accompagnerà in questo viaggio.
  2. Se ami particolarmente il vino. Qui troverai tra le 400 e le 450 etichette, di cui la metà biologici e una bella selezione di naturali.
  3. Sei cerchi una location speciale, un po’ romantica, per fare colpo sul tuo amore segreto! Questo ristorante, situato nel punto più meridionale del Nord Italia dove il sole tramonta per ultimo, gode anche di una terrazza panoramica in cui gustare un poetico aperitivo vista mare.

Romolo, l’icona di Bordighera

Prima di addentrarci nelle proposte del menù, vi racconto qualcosa in più sulla storia di Amarea Romolo Mare e del suo fondatore: Romolo.

Se vi aggiraste per il Ponente Ligure a chiedere di Romolo Giordano, tutti rimarrebbero stupiti del fatto che non lo conosciate: a Bordighera e dintorni, è una vera e propria icona del luogo! Uno dei pionieri del crudo di pesce e della rivalorizzazione di un piatto povero come il brandacujun nella Riviera dei Fiori. Romolo ha gestito per 16 anni un ristorante una stella Michelin, fino alla sua chiusura, per poi tuffarsi in una ristorazione completamente differente, portando la sua rivoluzione nel mondo del pesce fresco a più persone possibili. A dicembre del 2008, Romolo decide di prendere in gestione un locale sulla spiaggia, incorniciato da uno splendido tramonto, è lì che nasce Amarea Romolo Mare.

La cucina di Amarea Romolo Mare

È giunto il momento di impugnare forchetta e coltello e metterci a tavola.

Romolo ama definire la sua cucina “pam-mediterranea”, poiché molti degli ingredienti utilizzati sono reperibili in tutto il bacino Mediterraneo, pur restando sempre legato fedelmente alla tradizione ponentina. Per Romolo, il modo migliore per proporre una cucina di mare di alto livello è la ricerca degli ingredienti semplici di qualità, senza perdersi in prodotti estremamente costosi. Creare relazioni con i produttori locali è fondamentale: dal pescatore, al contadino, al vignaiolo.

Cosa si mangia da Amarea Romolo Mare

Nel menù, ve lo abbiamo anticipato, non può mancare il crudo di pesce, di cui Romolo detiene orgogliosamente il titolo di pioniere, avendo offerto per primo in zona la palamita cruda. Gamberi di Sanremo, polpo, tartare di tonno, la tipica panissa di ceci e lo storico brandacujun (piatto tipico a base di amalgama di stoccafisso e patate), completano gli antipasti. Tanto pesce, ma il flan di zucchine trombetta è una chicca ponentina di assoluto valore in carta, da provare!

I gamberi di Sanremo li ritroverete anche insieme agli spaghetti di mare, e poi l’immancabile pesto a condire i tagliolini guarniti da ciuffetti di calamari fritti. Ultima una pasta con pesce spada e melanzane – di chiara origine siciliana – a rimarcare la filosofia “pam-mediterranea” del posto.

Questa idea di cucina, fuori dai confini, si sviluppa anche nei secondi, dove incontriamo la salsa aioli, tipica salsa provenzale all’aglio, a sposare il merluzzo. Il tonno insieme a riso venere e salsa chili, e infine le capesante, il pescato del giorno, la più classica frittura, e molto altro ancora.

Concludiamo con i dolci, dove sicuramente la Pavlova – dessert base di meringa – ai frutti rossi, crema chantilly e gelato al fiordilatte, è senz’altro il dolce più apprezzato e ordinato!

Che cosa si beve da Amarea

Casca a fagiolo una realtà che vi abbiamo raccontato qualche tempo fa, sempre su questi canali: Tenuta Selvadolce di Aris Blancardi, un’azienda agricola biodinamica del ponente ligure. Bellissimo ritrovare i loro vini nella prima pagina della carta di Amarea!

Ma quante sono le etichette disponibili? Tra le 400 e le 450. Direi che di scelta ce n’è, che ne dite? Per la metà si tratta di vini biologici, molti dei quali “naturali”. Grazie alla particolarità di questi “succhi d’uva”, Amarea Romolo Mare è riuscito a fidelizzare molti clienti e a “educare” anche i palati più convenzionali a queste nuove forme di fare vino.

Insomma, abbiamo capito che da Romolo si mangia e si beve alla grande. Se vi capita di passare nella cittadina di Bordighera, una sosta qui, da Amarea Romolo Mare è d’obbligo!

24 y.o Sanremo, Italy Scienze Gastronomiche - UNIPR - Parma UNISG - World Food Cultures and Mobility

Tutte le immagini sono di © Alex Capurso e Amarea Romolo Mare 2024

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