La magia dello zucchero è semplicissima: ne basta poco e ti rende subito felice. Se poi lo unisci a fave e burro di cacao e lo impacchetti in piccoli incarti colorati non puoi che iniziare a sorridere immediatamente. In questa prima uscita post-covid delle strade io e Mirko siamo andati a trovare i ragazzi di Boella&Sorrisi per fare il pieno di felicità!
Boella & Sorrisi srl
Via Poliziano, 54 | Torino
Lu – Ve | 10 – 18
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Boella&Sorrisi: in visita alla fabbrica del cioccolato in Aurora
Pare che Aurora porti bene al cioccolato torinese ed è proprio qui che ha sede la fabbrica di cioccolato e lo spaccio Boella & Sorrisi, un’azienda giovanissima che nasce però da lunghissime tradizioni dolciarie piemontesi. Entrando nella spazio siamo stati immediatamente accolti da scaffali pieni di tavolette e dolcetti e da grandissimi sorrisi dietro le mascherine. E dal profumo della cioccolata e dello zucchero. Dopotutto eravamo qui per questo.
Entrare nella zona di produzione del cioccolato è emozionante e inebriante. Ci si immagina il laboratorio magico, ma la magia c’è ed è nascosta tra macchinari super tecnologici che fanno di questo cioccolato un delizioso incontro di storia e futuro.
Per esempio la crema di nocciole e cacao (sì, sì state pensando giusto) viene creata in un mulino a biglie. Pochi ingredienti: zucchero in grani, nocciola in pasta, cacao, latte in polvere e olio di girasole. Ma tante varianti, quella fondente che viene preparata senza latte, quella a base di mandorle o a base di pistacchio, oppure quella di nocciole senza cacao, la Nocciolla, che se non l’avete mai assaggiata dovete assolutamente rimediare. 😉
Ma anche assistere alla creazione delle tavolette di cioccolato è una vera gioia. Immaginate una vasca di cioccolato fuso che viene colato dall’altro in delle tavolette che poi vengono raffreddate passate in un canale di raffreddamento lungo 20m – andata e ritorno. Le tavolette vengono preparate nelle diverse varietà di cioccolato (latte, bianco, fondente e ruby) e poi ‘decorate’ e rese ancora più golose da granella di pistacchio, zuccherini e frutta essiccata. La tavoletta ruby con meringa e lampone essiccato è da sbavo.
Ingredienti di qualità che passione!
Nella lavorazione artigianale Boella&Sorrisi la qualità la fa da padrona.
Nelle creme per esempio viene aggiunta la lecitina di girasole al posto di quella di soia perchè infiamma meno l’organismo e non è ogm.
Le nocciolo sono tutte IGP e Boella&Sorrisi sta lavorando insieme a Gobino e Castagna e al Politecnico di Torino per avere l’IGP anche sui gianduiotti. Non sarebbe una magnifica cosa per Torino?
Il mio momento preferito arriva però quando Stefano incomincia a raccontarmi delle mono-origini bean to bar. Delle piccole pastiglie di cioccolato che vengono preparati a partire dai chicchi di cacao e sono realizzati con cioccolato che arriva da un’unica area geografica.
- Cioccolato fondente 80% con cacao che arriva dalla selva del Perù
- Cioccolato fondente 72% con cacao del Madagascar. Arriva dalla valle del Sambirano, un fiume del nord del Madagascar che scorre tra colline rosse e ricche di ferro
- Cioccolato fondente 62% con cacao della regione degli altopiani in Venezuela
- Cioccolato al latte 42% con cacao dell’Ecuador, un cacao che arriva da regioni montuose che quindi ha meno difetti e meno agenti chimici.
Il mio preferito? Il Madagascar senza dubbi!
Altra innovazione a cui i ragazzi di Boella&Sorrisi hanno avuto accesso fin dall’inizio è il cioccolato Ruby, quello rosa! Il cioccolato Ruby è una delle grandissime innovazioni degli ultimi anni. Il cioccolato Ruby ha questo particolare colore perchè il chicco viene lavorato in un bagno di acido citrico, ossia di succo di limone. E il succo di limone ha la capacità di mantenere il colore del chicco senza farlo ossidare (yes esattamente come le mele e le fragole della macedonia 😉 ). E così il chicco di caca, che in origine è rosso, mantiene il colore rosso e quando viene lavorato diventando cioccolato diventa rosa.
La storia d’amore tra cioccolato e pasticcini
Ma Boella&Sorrisi non è soltanto cioccolato, ma anche pasticceria. Noi a Pasqua abbiamo assaggiato la loro colomba. Ed è stata la prima colomba che mi sia mai piaciuta nella mia esistenza! Ma nel loro spaccio in via Poliziano potrete trovare anche panettoni (nei periodi giusti), brioche, biscotti e pasticceria. E non perdetevi il gelato; a quanto pare la loro brioche con gelato è da sturbo!
L’innovazione è sempre alla base di tutta la produzione. Tutto il processo produttivo è certificato BRC e IFS, standard di produzione alimentari volontari che certificano la più alta qualità. Stanno inoltre lavorando all’impianto fotovoltaico che dal prossimo anno permetterà all’intera produzione di sostenersi a energia 100% rinnovabile.
E sono in corso dei test, di cui abbiamo personalmente visto le prove, per sostituire tutti film di plastica delle tavolette con un film biodegradabile. Anche questo, se andrà a buon fine, verrà introdotto l’anno prossimo.
Insomma una realtà storica torinese che non rimane ancorata al passato, ma guarda sempre al futuro!
All images © 2020 Mirko Mina