Si sa, a Milano tutto è caro, mondo dell’arte incluso. Ormai molti musei hanno raggiunto prezzi proibitivi e questo non incentiva sicuramente le persone ad avvicinarsi a questo mondo. Per questo, in occasione del mese di art week & design week, abbiamo pensato di proporvi una lista di alcune tra le più interessanti gallerie e fondazioni d’arte contemporanea (ma non solo) completamente gratuite a Milano. Buona visita!
Glauco Cavaciuti Arte
Via Vincenzo Monti 25/27, Milano (zona Cadorna)
Orario di apertura: Ma – Sa: 10-13/14-19
Un’elegante galleria d’arte in zona Cadorna che ha aperto le sue porte nel 2006. L’obiettivo di questa galleria è di promuovere “un’arte elegante e divertente, raffinata ma, al tempo stesso, di chiara ed immediata comprensione per tutti“. Il titolare, Glauco Cavaciuti, è un esperto ed appassionato di arte e partecipa alle più significative manifestazioni di antiquariato in Italia. Con la galleria collaborano importanti artisti del panorama attuale tra cui Pietro Terzini, Vincent Peters e Giulia Peyrone.
Cardi Gallery
C.so di Porta Nuova 28, Milano (zona Moscova/Porta Nuova)
Orario di apertura: Lu – Ve: 9.30-18 | Sa: 11-18
Situata in una affascinante corte interna, la galleria Cardi è un vero e proprio gioiello milanese. La sua particolarità è che, grazie all’ampio spazio e all’eccellente illuminazione a disposizione, vengono spesso proposte installazioni, opere e sculture di grandi dimensioni e di forte impatto visivo. La galleria è stata aperta da Roberto Cardi a Milano nel 1972 e da allora si concentra sulla promozione di giovani artisti italiani contemporanei.
Galleria Tommaso Calabro
Corso Italia 47, Milano (zona Porta Lodovica)
Orario di apertura: Ma – Sa: 11-19
Questa galleria è figlia del suo giovane (ma esperto) fondatore Tommaso Calabro che nel 2018 l’ha aperta nel bellissimo palazzo storico Marietti in piazza San Sepolcro. Dopo 5 anni in questa sede, la galleria si è da pochi mesi spostata presso Casa Grondona, un palazzo ottocentesco progettato dall’architetto Enrico Terzaghi in stile neo-rinascimentale. Il fil rouge del fondatore è di creare una narrazione all’interno di ogni esposizione, dove gli spazi della galleria sono concepiti come “contenitore storico” e anche gli artisti da esporre sono scelti di modo da garantire una narrazione continuativa nel tempo.
Galleria Gaburro
Via Ceva 25, Milano (zona San Babila)
Orario di apertura: Ma – Sa: 10-13 | 15-19
La galleria Gaburro è stata inaugurata nel 1995 da Giorgio Gaburro e, da qualche anno, è co-diretta dalla figlia Cecilia. La galleria promuove l’idea del “project gallery” ossia, ogni progetto è il frutto di un elaborato scambio tra artista, curatore e galleria. Niente è lasciato al caso, anzi, ogni dettaglio è studiato in modo da progettare e adeguare al meglio gli spazi espositivi. Con le sue esposizioni la galleria mira a analizzare la costituzione dei linguaggi (pittura, installazione e scultura) per riflettere sulle emergenze paradigmatiche del presente.
Montrasio Arte
Via di Porta Tenaglia 1, Milano (zona Moscova)
Orario di apertura: Ma – Ve 11:00 – 18:00
Si tratta di una storica galleria d’arte che appartiene alla famiglia Montrasio da ben tre generazioni. Inizialmente aperta a Monza nel 1939, la sede milanese ha aperto poi nel 2001, in un bellissimo palazzo storico proprio nel cuore della città. La galleria propone sia esposizioni di arte contemporanea che di carattere maggiormente storico. Le prime rassegne ed esposizioni, infatti, erano di opere dell’Ottocento e Novecento, mentre oggi si espongono giovani artisti emergenti spesso affiancati a grandi maestri.
Fondazione Elpis
Via Lamarmora 26, Milano (zona Crocetta/Porta Romana)
Orario di apertura: Gio – Do: 14-19
Sito web
Questa fondazione di arte contemporanea è una piccola chicca nascosta in un bellissimo interno cortile tra via Orti e via Lamarmora. Si colloca in un fabbricato di fine ‘800 nato inizialmente come ex lavanderia industriale al servizio di quello che un tempo era un ricovero per anziani. La ristrutturazione dei tre piani si è conclusa nel 2020 optando per un sapiente restauro conservativo (le vecchie travi sono state ad esempio utilizzate per il parquet). La fondatrice è Marina Nissim che ha concepito questa fondazione come realtà dinamica, multi-culturale e aperta all’internazionalità.
Se cercate altri spunti nel mondo dell’arte, qui trovate il racconto di una casa museo molto interessante a Milano!
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