Lipstick: un viaggio nel passato

Carola Repetto Pubblicato il 19 Ottobre 2021

Vintage: quante volte avete utilizzato o sentito nominare questo termine? Rispondo io per voi, tantissime! Parola inglese, derivata dal francese antico “vendenge“, ovvero vendemmia, che per traslato assume il significato anche di “vino d’annata”. E visto che solo i vini migliori sono capaci di invecchiare bene, acquistando negli anni sfumature uniche e preziose, anche il vintage non è un concetto che si può applicare a tutto. Vi devo dare questa brutta notizia: purtroppo per noi non basta tenere chiuso in un cassetto un abito per venti anni per renderlo un pezzo vintage. C’è bisogno di un occhio bello attento in grado di distinguere un pezzo che valga la pena custodire. Quindi a chi conviene rivolgerci?

Lipstick Vintage
Via XXV Aprile 62r Genova
Lu | 15.30 – 19-00
Ma – Sa | 09.30 – 13.00 / 15.30 – 19.00
010 2474256

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Non appena si entra in negozio sembra di tornare in un’altra epoca: musica jazz in sottofondo, aroma ai fiori d’arancio, che rende l’ambiente ancora più accogliente. Abiti, scarpe, borse e bijoux, arrivati da ogni dove, disposti in ogni angolo di questa incantevole location dei primi del ‘900.
Lipstick ha aperto nell’ormai lontano 1999 quando in quegli anni si contavano sulle dita di una mano i negozi vintage a Genova; la clientela, infatti, era solo ed esclusivamente una clientela di élite, abituata a viaggiare e ad apprezzare il fascino di un ritmo più lento, dei tessuti preziosi, dei pezzi unici e inimitabili.
Con il tempo, invece, per fortuna è diventata una vera e propria “moda” acquistare capi del passato; le persone non hanno più voglia di sprecare, di spendere troppo, ma vogliono riusare. Ad oggi si può dire che Lipstick rappresenti un punto di riferimento per noi genovesi, dove fare tappa per poterci sentire uniche e inimitabili proprio come i capi presenti in boutique.

Voglio tornare negli anni 60

Lavorazioni made in Italy, fantasie innovative, ma soprattutto tanto tanto colore! I capi anni ‘60 sono in assoluto i più richiesti ci svela Danila: in questi anni la moda cambia radicalmente. Cambiano le forme e le lunghezze, la donna si presenta in maniera totalmente nuova, più sbarazzina e sicura di sé! Come dimenticare gli abiti a trapezio indossati dall’iconica Twiggy, le stampe optical, i maxi fiocchi. Ma anche gli occhialoni neri alla Audrey Hepburn, i foulard e i grandi e colorati gioielli, quasi sempre in plastica. Una parte del negozio è dedicata proprio a questa vivace decade che ammetto è senza dubbio anche la mia preferita. Emilio Pucci, Gucci, Prada, Fendi, Hermès sono solo alcuni dei brand che possiamo trovare, essendo tutti pezzi unici c’è un continuo vai e vieni di designer.

Diamonds are a girl’s best friends

Non appena vedo la vetrinetta piena di gioielli “sbrilluccicosi” mi viene in mente solo lei: Marilyn Monroe nella scena del film “Gli uomini preferiscono le bionde” dove canta “Diamonds are a girl’s best Friends“, ve la ricordate? bè come darle torto, come sempre non ho resistito a indossarne alcuni! Anelli, bracciali, collane, spille, ferma capelli, insomma se volete anche voi cospargervi proprio come Marilyn di pietre preziose direi che Lipstick è il luogo che fa per voi.

Coco Chanel: la moda passa lo stile resta

Ok, ora Chanel, hai un disperato bisogno di Chanel“, frase rimasta nella storia del film “Il diavolo veste prada“. Nella scena dopo vedremo Andrea Sachs, la protagonista del film, con giacca, borsa e stivali in pelle tutto rigorosamente Chanel (come avrete intuito oggi sono in vena di citazioni cinematografiche).
Si può dire che sia il brand in assoluto più riconoscibile, nasce nel 1910 a Parigi grazie alla signora indiscussa della moda: Gabrielle Bonheur Chanel in arte Coco. In lei il mondo della creatività ha orchestrato una sinfonia perfetta. Il suo estro, la sua passione, la sua inconfondibile capacità di cogliere oltre lo sguardo sono stati il fil rouge di una vita incredibile. “La moda passa, lo stile resta” e lei resterà nei secoli. Non a caso Danila ha
riservato un piccolo spazio dedicato esclusivamente al marchio per eccellenza.

Le intramontabili

E poi ci sono loro… le intramontabili! Sono definite da sempre l’accessorio più amato dalle donne, forse è proprio per questo che dal 1920 fino ad oggi ne abbiamo viste passare di tutti i generi, stili, materiali e forme diverse. Parliamo di borse! Da Lipstick ne troviamo di ogni: dalle inimitabili Kelly e Birkin by Hermès, alla memorabile creazione 2.55 di Chanel, all’iconico bauletto Speedy di Louis Vuitton concludendo con l’it bag di culto Jackie, capolavoro firmato Gucci.

Insomma possiamo definire Lipstick come uno scrigno di tesori nel quale le clienti possano girovagare e ricercare liberamente. Potranno rimanere folgorate da cose che non avevano programmato di acquistare. Saranno felici di aver trovato un capo proprio come lo desideravano, tra chiacchiere, consigli, musica e sorrisi.


All images 2021 © Valentina Molinelli