Pâtisserie 918 | Con un morso sei a Parigi

Sara Rosellini Pubblicato il 10 Febbraio 2021

Pronti a partire?
Oggi ho deciso di portarvi in viaggio con me!
Dove?
Esattamente a 918 km dalla nostra amata Genova.
Mi direte: “Percorrendo 918Km si può andare in una marea di posti”. Ma noi andiamo a PARIGI! Sì, esatto avete capito bene.
Ed è subito Édith Piaf di sottofondo, baguette sottobraccio, basco incalzato sulla tre quarti, Le Figaro letto al tavolino di un bistrot sorseggiando un calice di vino. Ma, sarò sincera, ancora prima di tutto ciò, appena dico Parigi (mon dieu!), io penso ai croissant e ai pain au chocolat, alle Madeline, se ai lamponi ancora meglio, e alla pasticceria tutta.

Patisserie 918 Genova

Tutto ciò a ribadire, per l’ennesima volta, che la mia golosità ormai mi precede ma voglio comunicarvi a squarcia gola che, in Vico San Matteo, Giulia e Nicolò hanno realizzato il loro sogno: Pâtisserie 918!

Patisserie 918
Ma – Sa | 7.00 – 12.30 14.00 – 19.00
Do | 7.00 – 12.30

Vico San Matteo, 5r
010 2464894
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Un nome un perché

Ma veniamo a noi: Pâtisserie 918, perché questo numero? Si tratta della distanza in km tra la loro vecchia casa di Parigi e Genova. Per sottolineare il legame professionale e sentimentale che unisce le due città.
Giulia e Nicolò sono una coppia, sia nella vita che in pasticceria. Il loro percorso professionale non è stato dei più facili. Si sono conosciuti, ormai un bel pò di anni fa, a un corso di Pasticceria finanziato dalla Regione Liguria. Qui la passione per quest’arte li ha uniti ma nuove esperienze lavorative importanti hanno fatto sì che si dovessero separare.

I due volti di Pâtisserie 918

Nicolò informatico di studi ma pasticcere nel cuore, per un pò di tempo continua il suo lavoro su Genova, fino a che non prende la via del Mare lavorando come pasticcere sulle navi della Costa Crociera. Successivamente si forma come Maîtres Chocolatiers in una scuola a Belluno.

Patisserie 918 Genova

Giulia decide di investire ancora negli studi frequentando il corso di pasticceria della scuola di cucina più prestigiosa d’Italia, l’Alma. Intraprende poi un’esperienza molto formativa e importante per la sua carriere come capo partita per il Ristorante 3 tre stelle Michelin St. Hubertus a San Cassiano in Alta Badia (un posto che è una favola).

Insieme decidono di dare un’altra svolta alla loro vita e si trasferiscono a Parigi! Inizia così il loro lavoro da Pierre Hermé, il guru moderno della pasticceria francese, erede di quattro generazioni di pasticceri. Ma non ancora soddisfatti e ancora vogliosi di imparare decidono di buttarsi nel settore dell’hôtellerie, lavorando per il Grand Hotel Lutetia in un team di 18 pasticceri!

Il Covid ha fatto si che Giulia e Nicolò decidessero di ritornare a casa e, arricchiti personalmente e professionalmente di tutte le esperienze fatte, sentirono che era giunto il momento di aprire il loro posto a Genova. Un locale che portasse una parte di Parigi in città!

Il progetto di Pâtisserie 918 a Genova

Il loro progetto è quello di dare risalto ai prodotti italiani, ai dolci dal gusto equilibrato, calibrati nel loro essere, attribuendogli però un “riconoscimento internazionale”, aggiungendo il tocco francese del dettaglio, della cura estetica. Della serie anche l’occhio vuole la sua parte! I loro dolci sono i dolci della tradizione italiana, rivisitati sia nelle consistenze che nel look, mantenendo però i sapori originali senza che vengano stravolti. L’esempio degli esempi è la loro versione di tiramisù, cavallo di battaglia: base frolla, ganache caffè, savoiardo.
L’idea che vogliono sviluppare è quella di riuscire a servire colazioni che rievochino i grandi hotel francesi e riuscire ad offrire una tea room degna di tale nome. Ma oltre a questo c’è anche altro.

Le loro mani, le loro teste e i loro corpi sono in continuo movimento, in continua ricerca. Nuovi dolci da realizzare e da presentarci, nuove idee e progetti da terminare e collaborazioni e workshop con altre realtà genovesi da realizzare. Insomma, sì un laboratorio di pasticceria ma aperto a nuove idee, nuove collaborazioni e nuovi modi di raccontarsi. A un nuovo format in città, direi.
Una cosa assolutamente degna di nota è che tutto il packaging utilizzato è plastic free e rispetta l’ambiente. Niente plastica, niente di niente.

Una dolce coccola

Dolci sublimi, adatti a ogni momento della giornata, dalle colazioni alla pausa caffè, dal dolcino post pranzo a una merenda o ora del tè.
Inutile dirvi che, appena finirete di leggere l’articolo, sarà d’obbligo che voi andiate a fargli visita, qualsiasi ora del giorno sia perché non vogliamo essere fiscali e sui dolci non si discute mai.
Esprimo la mia passione folle per i croissant e i pain au chocolat, “estimatrice de noialtri” indiscussa per l’assaggio compulsivo di questi capolavori dell’arte culinaria. I loro, avendoli assaggiati, vi posso dire che sono veramente a dir poco F-E-N-O-M-E-N-A-L-I. Il cioccolato dei pain au Chocolat è vero cioccolato, lo senti sotto i denti quando addenti, ti porta lontano, i sensi si attivano, tutti. Tra tutti vista, olfatto e gusto vanno in visibilio.

Patisserie 918 Genova

La piccola pasticceria

Passiamo alla piccola pasticceria: Macarons che in tutta Genova non se ne trovano di così buoni, che lo stesso ormai super inflazionato Ladurée si dovrebbe inchinare a cotanta bontà. Non li troverete di tutti i gusti che volete, gli ingredienti sono stagionali. Cioccolato e pistacchio, frutta e caffè. L’imbarazzo della scelta.
Il tipico cavolino lo potete trovare classico con crema e panna o declinato al caffè.

Patisserie 918 Genova

Canestrelli, biscotti e biscottini, baci di dama e molto altro.
La Tartare Citron?! Una delizia. Delicata, equilibrata e con quel gusto fresco e leggero che permane sulle papille e ti abbandona lentamente. Squisita.
Anche la Tartelletta pere e cioccolato sa assolutamente il fatto suo.

Ma non solo piccola pasticceria anche torte, bellissime da vedere e buonissime da assaggiare.

Patisserie 918 Genova

San Valentino

Maaaaa ci stiamo rendendo conto che siamo quasi già a metà febbraio e che domenica è San Valentino? Non che io abbia mai tenuto a festeggiare questa festa ma, quest’anno, con l’apertura dei Patisserie 918 mi sono super incuriosita a una loro certa iniziativa. Il loro post a riguardo ha catturato la mia attenzione. Cita “a San Valentino prendi coraggio e attacca bottone”: su due monoporzioni create ad hoc per l’occorrenza a forma di cuore posizioneranno un bottone per spingere i più timidoni a dichiararsi, ma con estrema dolcezza!!
Io la trovo un’idea meravigliosa da non lasciarsela scappare!!

Bonne Chance

Non mi resta che augurare buona fortuna a questi due ragazzi innamorati, innamorati del loro lavoro, della loro città e delle esperienze di vita. In un periodo come questo una nuova apertura ci riempi il cuore, addolcendolo!
Per dirla alla francese Bonne Chance!!


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