La sveglia delle 4 e mezza suona. Ti dirigi assonnatæ verso il lavandino nella speranza che l’acqua ghiacciata ti faccia aprire gli occhi. Indossi il paio di jeans più comodo e orribile che trovi al buio nell’armadio. Felpona con il cappuccio, giacca pesante, cappello mimetico (la moda lo definisce camouflage ma io preferisco il più raffinato militare ). Outfit del giorno, fatto!
Dove si va così eleganti? Per funghi nel bosco naturalmente.
E chi si chiede il perché dell’alzataccia non sa che per trovare le fungaie intonse bisogna a) arrivare prima degli altri b) camminare assai c) giungere tra gli alberi nella penombra, quando ancora si gela, perché i raggi del sole che filtrano tra le foglie traggono spesso in inganno.
“Chi dorme non piglia funghi”, certo!
Ma il rimedio per gli amanti di porcini, ovuli e galletti (e per chi odia trascinarsi giù dal letto quando ancora il sole deve sorgere) c’è. Fortunatamente esistono ottimi ristoranti dove i piaceri della cucina autunnale a base dei frutti del sottobosco rendono tutto molto più (comodo e) godereccio!
Trattoria Detta Del Bruxaboschi | San Desiderio
Trattoria detta del Bruxaboschi
Via Francesco Mignone, 8
010 3450302
Ma – Ve | 19.30 -–23.30
Sa | 12.30 -–17.00 / 19.30 – 23.30
Do | 12.30 – 17.00
Lu | chiuso
Sito | Instagram | Facebook
La Trattoria detta del Bruxaboschi ha praticamente la stessa età del nostro Bel Paese unificato. C’è chi dice che ai suoi tavoli sedettero Mazzini e il violinista De Barbieri. Ospiti illustri ed illustrissimi quindi, ma il più illustre di tutti è il Boletus edulis, comunemente detto sua maestà il fungo Porcino!
Sui tavoli di questo storico ristorante genovese potete trovare antipasti come la Tartare di Fassona Oberto con scaglie di grana e funghi porcini, lo Sformato di Porcini con fonduta della val d’Ayas oppure un’Insalata tiepida di pesce spada affumicato, verdure, funghi porcini, parmigiano.
Vi consigliamo anche gli incredibili Ravioli verdi ripieni di funghi porcini, i Taglierini con tucco di funghi porcini o i Porcini al funghetto con patate alla boscaiola. Naturalmente il Bruxaboschi vi sorprenderà anche con dei piatti fuori menu come l’insalata di Ovuli o di Porcini crudi.
Antica Trattoria da Piro | Struppa
Antica Trattoria da Piro
Salita Bertora Gerolamo, 5/R
010 802304
Lu – Me| 12.00 – 15.00
Gi – Sa | 12.00 – 15.00 / 19.00 – 23.00
Do | 12.00 – 15.00
Sito | Facebook
L’Antica Trattoria da Piro nasce nel 1915 in vico delle Camelie dalla passione del signor Giuseppe “Piro” Perasso.
All’inizio degli anni 60 “Piro” trasferisce il locale a San Siro di Stuppa, acquistando quel fascino della trattoria di campagna che conserva tutt’ora.
Nel 2007 il ristorante viene rilevato dalla famiglia Dall’Aglio. Paolo e Laura ristrutturano il locale mantenendo molto alta la qualità della cucina.
Da metà/fine agosto potete rimanere aggiornati, anche tramite social, sulle serate interamente dedicate ai funghi e ai tartufi! Volete un esempio?
Tartare di manzo fassona con tuorlo d’uovo e tartufo
Taglierini con burro salato e tartufo
Filetto con fonduta e tartufo
Uovo all’occhio di bue con tartufo
Da Pippi – Masone
Da Pippi
Via Roma 94
010 926 9126
Me – Do| 12.00 – 14.15 / 19.30 – 21.15
Tagliata di fassona, crema di parmigiano e tartufo nero.
Basterebbe questo per convincervi che ne vale la pena. In più possiamo dirvi che in questo locale caratteristico potete trovare una battuta di Fassona con cruditè di ovuli da bis e tris!
In questa atmosfera calda e accogliente, perfetta anche per un bel pranzo della domenica con gli amici vogliamo darvi un consiglio un po’ “fuori tema”. Lasciatevi uno spazzietto per i dolci fatti in casa. Menzione d’onore per la loro famosissima panna cotta e la spettacolare torta paradiso con lo zabaione!
Ristorante Roma | Montoggio
Ristorante Roma
Via Roma, 15
010 938 925
Lu – Me | 12.00 – 14.00
Me | chiuso
Ve – Do | 12.00 – 14.00 / 20.00 – 22.00
Sito | Instagram | Facebook
Questo ristorante mi fa ricordare che mi è scesa una lacrima di commozione, ve lo posso giurare, davanti al loro piatto di Raviolini magri e porcini crudi.
Da Stefano trovate accoglienza, professionalità, grandissimo impegno e ricerca, ottime materie prime e l’uovo poché con fonduta di Castelmagno e tartufo nero o bianco d’Alba!
Il loro menu, rispettando la stagionalità degli ingredienti, è ricchissimo di piatti ai funghi (anche crudi) quindi affrettatevi a prenotare un bel tavolo!
Il Ristorante Roma, alla quinta generazione di ristoratori, è ormai un’istituzione. I piatti vengono innovati nel rispetto della tradizione e della cucina tradizionale, con un’occhio alla contemporaneità. Naturalmente tutto è rigorosamente fresco e cucinato al momento, come Nonna Amelia e Zia Adriana hanno insegnato al nipote.
La Brinca | Ne
La Brinca
Via Campo di Ne, 58
0185 337480
Ma – Ve | 19.30 – 21.30
Sa – Do | 12.00 – 14.00 / 19.30 – 21.30
Lu | chiuso
Sito | Instagram | Facebook
Per citare Slow Food, che l’ha inserita in Osterie d’Italia 2022, la Brinca “è il tempio dell’enogastronomia ligure: la tradizione viene preservata e rinvigorita, la cucina è pura e genuina, la cantina merita un pellegrinaggio”
Questo riconoscimento vi farà capire alla prima lettura il livello altissimo di questa trattoria.
Il nome stesso ha una storia davvero affascinante infatti deriva da Teresina dei Brinche che lasciò il proprio cognome a questa casa colonica a metà dell’Ottocento.
Oggi è la Famiglia Circella che dirige questa trattoria e caneva con fùndego da vin (osteria con bottega e cantina) dal 1987. Ma Brinca in Genovese cosa sighifica? Equivale a briccu ovvero ripido e scosceso, come il territorio ligure.
Ed è proprio alla terra e alla tradizione contadina di Levante che si rifà il menu. Piatti legati a doppio filo alle stagioni e al territorio quindi rivisitazioni di Prebugiun di Ne, Panisse, Baciocche, Picagge, Testaieu, Tomaxelle, Panera.
E naturalmente, per esempio:
Cabannina e Porcini: una combinazione che parla di entroterra, di Liguria e di una stagione autunnale meravigliosa.
Corzetti (o Croxetti) di farina rustica: con i Funghi e le Noci al nero di Trombette.
Trattoria Gesino | Sant’Eusebio
Trattoria Gesino
Piazza della Chiesa di Sant’Eusebio, 11 r
010 8352800
Lu | 10.30 – 15.30
Me – Do | 10.30 – 15.00 / 19.30 – 22.30
Ma | chiuso
Facebook
Nel quartiere genovese di San’Eusebio, frazione di Bavari, proprio sulla piazza trovate questa Trattoria a conduzione familiare che propone una vasta scelta di specialità di terra e di mare, pasta e dolci fatti in casa e piatti tradizionali, cucinati con maestria e passione.
Un classico dove tornare in pellegrinaggio ogni anno per una sana cena di funghi. Mi raccomando prenotate con largo anticipo! Anche Gesino propone serate a tema con menu dedicati ai funghi porcini quindi vi consiglio di vivamente di seguire le loro proposte tramite facebook o instagram.
La pasta è fatta a mano da loro e i piatti proposti vanno dal Black Angus marinato ai porcini ad invitantissimo fritto di funghi! FAMEEEE!!!
L’unica cosa che vorrei aggiungere è che sono le 12.58 e vorrei partire in questo momento per Sant’Eusebio.
Chi mi accompagna?
Trattoria Arvigo | Cremeno
Trattoria Arvigo
Via Cremeno, 31
348 2599904
Lu – Gi – Do| 9.00 –14.30
Me – Ve – Sa | 9.00 –14.30 / 19.00 – 22.30
Ma | chiuso
Sito | Instagram
Sulle alture della Val Polcevera nasce, alla fine del 1800, questo ristorante storico. Intorno agli anni 20 la gestione passa a Pixi e Caterina, capostipiti degli Arvigo.
Di generazione in generazione le ricette, come il ristorante, vengono tramandate a figli e nipoti fino ad arrivare a Luca, Marco e Fabio. I tre cugini propongono una cucina tradizionale molto attenta alla stagionalità e ai prodotti del territorio.
Se volete mangiare funghi qui vi suggeriamo di fare come la nostra Elena e prenotare con largo, larghissimo anticipo per non perdervi i Taglierini al sugo di Funghi, i Triangoli di Porcini con Porcini e Grana o l’Insalata di Porcini.
Bertin | Lencisa
Bertin
Via Lencisa, 21 (Ceranesi)
010 718040
Sito | Instagram | Facebook
Ormai avrete capito che i ristoranti citati in questo articolo fanno parte della storia della cucina ligure e delle valli del genovesato.
Bertin non fa eccezione infatti ha già festeggiato cent’anni mantenendo inalterati i sapori che lo hanno reso famoso ed apprezzato.
Questo ristorante è uno dei preferiti del nonno mangione e brontolone quindi posso assicurarvi che, se siamo tornati almeno 20 volte, un motivo c’è!
Piatti genuini e veraci, pasta fatta in casa, ingredienti semplici e piatti saporiti. Il cavallo di battaglia sono le lasagne al pesto ma vi assicuriamo che le Taglietelle al sugo di funghi gli danno del filo da torcere. Funghi fritti? Tornerei a mangiarli anche se dovessi raggiungere Bertin, a 600m di altitudine a piedi (anche per smaltire in anticipo le porzioni abbondanti!)
Fuoco di Bosco | Lumarzo
Fuoco di Bosco
Via Lainà, 235
0185 94048
Lu – Do| 12.30 – 14.00 / 19.30 – 21.30
Gi | chiuso
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Una casa nel bosco, ecco l’atmosfera che vi avvolgerà non appena varcherete la soglia di questo ristorante. Una location caratteristica, calda e accogliente. Ideale per un bel pranzo della domenica, con la sua ampia vetrata vista alberi vi farà sentire circondati dalla natura.
Tutto giusto, dal camino alle pentole di rame appese al muro in mattoni al soffitto in legno. Il tutto è reso ancora migliore dal cibo!
Vi consigliamo vivamente i funghi fritti di cui fare bis, tris e quatris e ovviamente l’imperdibile risotto che, se ordinato da più persone, viene servito nella tradizionale fiammenghilla.
Trattoria al Valico | Passo del Fregarolo
Trattoria al Valico
Località Valico del Fregarolo, 1
393 4869352
Lu – Ve| 7.00 –17.00
Sa – Do | 7.00 –18.00
Ma | chiuso
Sito
Qualcuno di voi (e sappiamo di poterci fidare) ci ha scritto “i funghi fritti della Trattoria del Valico sul Passo del Fregarolo non hanno eguali”.
Cara Stradara, ti crediamo sulla parola ma sentiamo il dovere morale di andare ad assaggiarli sentendoci in colpa di non averlo ancora fatto!
Ovviamente abbiamo fatto le nostre ricerche per potervi raccontare qualcosa in più e possiamo dirvi i primi con i funghi vengono recensiti come “divini”!
Un ristorante leggendario quindi, e siccome nelle leggende c’è sempre un fondo di verità, non vediamo l’ora di provarlo sulla nostra pelle dopo una bella camminata in zona!
All images © 2021 Alice Evita Avanzi, Chiara Ardenghi, Trattoria Detta Del Bruxaboschi, Antica Trattoria da Piro, Ristorante Roma, Trattoria Arvigo