Avventura, storia, respiro, nuovo inizio, freschezza, innovazione, avanguardia, sono solo alcuni degli aggettivi che attribuirei a Giulia la prima volta che ho oltrepassato le porte del tuo atelier in Via della Rocca 18, una delle più belle vie di Torino, tra l’altro.
Giulia Savino Jewelry
Via della Rocca 18 | Torino
Ma – Ve | 11 – 14 / 15 – 19
Sabato | 10 – 13
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I punti della mappa di Giulia:
Giulia Savino, una volta laureata in Fashion Design al Politecnico di Milano, prosegue la sua formazione a Firenze, alla scuola di oreficeria, per poi sbarcare al Cairo. Si, avete letto bene, Giulia ha vissuto per ben tre anni nella capitale egiziana aiutando ad aprire la prima scuola di gioielli del Medio Oriente.
Ora si occupa di insegnare all’Istituto europeo di design (IED) a Milano, ma il suo progetto personale continua a crescere, influenzato dalle numerose esperienze vissute fuori e dentro l’Italia.
Tipo google maps, ma più figo:
Parlando dei suoi lavori gli occhi di Giulia viaggiano liberi, vedo concretamente un disegno davanti a me in cui i puntini si allineano perfettamente fino a formare una scala che continua a farla salire di capacità e unicità. Una sua grande opera è quella delle MAPPE SCOMPOSTE, collane realizzate in maglie morbide di argento e argento placcato palladio che rappresentano posti, luoghi, quartieri, in scala 1:20.000 .

Il messaggio è chiaro solo tra il creatore e il compratore, un filo invisibile che unisce un segreto che può non essere mai svelato, le mappe infatti essendo morbide perdono la loro forma originaria fondendosi con i movimenti del corpo. Conservando il loro significato come una chimera, solo il volere di chi le indossa può decidere di rivelare il significato della collana. Poetico.
le mappe sono personalizzabili, possono raffigurare le coordinate di un luogo del cuore, conservare vicino al cuore un posto che da sempre ci risulta familiare o che per qualche ragione ha cambiato l’andamento della nostra vita. Sta a noi decidere cosa accompagna maggiormente i nostri pensieri.
Frammenti di un cuore libero:
Il laboratorio di Giulia è proprio dietro il bancone del suo atelier, superata una tenda di velluto si entra nel cuore dei suoi progetti, mente e anima si fondono nella pratica infinita della prova. Un susseguirsi di esperimenti, cambiamenti, miglioramenti, fino ad arrivare ad un prototipo destinato a sostare in quella scrivania di legno anche mesi, prima di vedere la luce.
Un prodotto artigianale è così, non nasce al primo colpo, segue una corrente emozionale, nasce e cresce grazie alle esperienze dell’artista.
Mi immagino un viaggio fatto di aria fresca e alberi altissimi, verdi, cieli stellati e fiato corto, quando Giulia mi fa vedere uno dei suoi ultimi lavori. Una collana ispirata alle catene montuose che da sempre costituiscono il tratto distintivo della nostra Italia.

Stesa sul piano è sinuosa, definita, chiara, vedo dove inizia una vetta e dove finisce l’altra, una volta presa tra le mani però tutto diventa confuso. Una sinossi perfetta dell’amore per la natura.
Istantanee a tutto schermo:
Fin da piccola viaggiare mi rende libera, sarà per questo che ho amato particolarmente la storia di Giulia. Ho visto una vita vissuta. Ad un certo punto la sento sussultare: “aspetta! ho ancora una cosa da farti vedere, non so se ti piacerà ma ci sono molto legata”.
Cammina frettolosamente verso il cassettone bianco ghiaccio e davanti a me si presentano una serie di istantanee adornate con gioielli che riprendono gli elementi architettonici dei soggetti ritratti.
“derivano dai miei vari viaggi per il mondo, quando qualcosa mi colpiva lo fotografavo, così ho deciso di creare dei gioielli che ne racchiudessero il puro tratto geometrico ”.
Le foto sono tante, i posti ancora di più, le vite che si intrecciano e il tempo che rimane incastrato in questi scatti rappresenta ciò che vorrei essere, libera di scegliere ogni giorno un posto diverso dove perdermi. Indossare i gioielli di Giulia Savino mi fa sentire proprio così, cittadina del mondo.
l’esplorazione delle terre selvagge:
Attualmente Giulia divide il suo atelier con Biancodichina, un’altra ragazza talentuosa di cui avevamo parlato qui, insieme stanno forgiando un nuovo universo fatto di porcellana e argento che merita di essere esplorato come una terra selvaggia. Se ancora non avete avuto modo di fare un giro nel nuovo mondo, è il momento giusto per farlo.
All images © 2021 Fabio Rovere
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