Nella quiete del quartiere Isola sorge Isola Pepe Verde, un giardino condiviso che rappresenta come l’organizzazione e la coesione cittadina possono dare vita a progetti bellissimi e rigenerativi. Quello che una volta era soffocato dal cemento sotto forma di deposito di materiale edile è stato riqualificato e ripristinato, diventando un luogo che fa bene alla città e al cuore di chi la abita.
Da un seme nel cemento è nato Isola Pepe Verde
Nato nel 2013 dall’estrema necessità di avere un angolo di verde tra il cemento di Milano, Isola Pepe Verde ha suggellato fin da subito il suo legame speciale con il quartiere. Isola era infatti un quartiere originariamente isolato rispetto al centro di Milano, in cui il tessuto sociale popolare era protagonista e le attività predilette erano tutte artigianali. Nonostante la sua trasformazione lo abbia reso oggi uno dei quartieri più contemporanei della città è rimasto sempre un luogo in cui rifugiarsi e sentirsi accolti, proprio come accade varcando i cancelli di Isola Pepe Verde.
Questo è il luogo in cui si predilige l’arte del silenzio come rimedio alla vita caotica di tutti i giorni ma si accolgono anche le risate contagiose dei bambini, in cui gli alberi e le piante sono libere di crescere libere e senza costrizioni e le persone possono sentisi finalmente loro stesse e lontane dai giudizi. L’unica che vi guarderà con fare giudicante infatti è Pepina, la mascotte del giardino e sua unica vera governante. Ma non fatevi ingannare dall’apparenza, giudicherà solo la vostra bravura nel farle le coccole!
Perché Isola Pepe Verde è nella guida alla Milano Sostenibile
Alberi, panchine dove riposarsi da soli o in compagnia, uno spazio dedicato alla coltivazione di alberi da frutto, ortaggi ed erbe aromatiche e un grande spazio comune completamente autosufficiente a livello idrico ed energetico. Ecco tutto quello che troverete da Isola Pepe Verde, ed ecco perché non poteva proprio mancare nella nostra guida alla Milano Sostenibile.
Altra sua peculiarità poi è quella di essere uno spazio condiviso oltre che pubblico. Qui infatti l’accesso aperto e garantito a tutti non è l’unico vantaggio, al contrario il fatto che tutti possano prendersene cura rappresenta la sua vera unicità oltre che permettere ai cittadini di sentire questo spazio ancora più proprio. Per questo motivo non troverete giardinieri a prendersi cura di aiuole e alberi, così come non ci sono tecnici che si occupano di allestire e progettare spazi. Al contrario tutto è – ed è sempre stato – nelle mani e nella mente dei cittadini, che contribuiscono ogni giorno tramite le azioni quotidiane e le iniziative a renderlo un’oasi sempre più importante e indispensabile sia per i grandi che per i più piccini.
Partecipare al progetto
Il giardino è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18. È un ottimo rifugio per godersi la pausa pranzo al fresco degli alberi durante la stagione estiva o per improvvisare una merenda tra amici all’ombra della tettoia, a patto che ci si prenda cura di lasciare tutto pulito e in buone condizioni. Ma è anche uno spazio per dare sfogo alle proprie idee e la propria creatività, oltre che essere un ottimo modo per far approcciare i più piccoli alla natura e i suoi abitanti. Munito di acqua potabile, energia e una rete wi-fi Pepe Verde accoglie i suoi ospiti senza chiedere nulla in cambio; ma per chi volesse sentirsi più partecipe può contribuire ai lavori di manutenzione e giardinaggio che prendono vita durante i “giovedì condivisi” oppure ritagliarsi uno spazio di orto di cui prendersi cura o, perché no, dare vita ad un nuovo progetto collettivo. 😉
Questa attività è inserita all’interno della nostra Guida alla Milano Sostenibile realizzata in collaborazione con il Comune di Milano nell’ambito del progetto Food Wave. Scopri tutti gli altri luoghi sostenibili di Milano qui!
All images © 2023 Mirko Mina
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