Gli Orti di Via Padova, gli orti di tutti

Inge de Boer Pubblicato il 22 Luglio 2023

Quello che un tempo era il parcheggio del deposito ATM e poi una discarica, ora è diventato un’oasi di verde e di ‘esperimenti’ che promuove la biodiversità nella nostra città. Oggi andiamo agli Orti di Via Padova per conoscere meglio perchè è nato questo progetto di rigenerazione urbana (ma non solo).

Orti di Via Padova
Via Esterle / Via Palmanova | Milano
Lu – Sa | 9.00 – 12.0 / 14.30-18.00
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Non solo un orto

Una decina di anni fa, nel 2012, il Comune di Milano ha approvato una delibera che permetteva di trasformare aree pubbliche abbandonate e degradate – soprattutto in periferia – in luoghi aperti alla città. 

Due anni dopo Legambiente insieme al circolo degli Orti di Via Padova ha trasformato questo spazio in un’oasi di verde. Nei 2000 mq a disposizione tante sono le tematiche che vengono toccate: dal riuso degli scarti di cibo per creare compost e materiale per realizzare mobili e strutture, dall’apicoltura alle varie modalità di coltivare il cibo – dall’idroponica all’orto sinergico e così via. Lo spazio è aperto tutti i giorni – tranne la domenica – e tutti sono benvenuti. Con rispetto ovviamente e possibilmente con dei vestiti comodi per mettersi al lavoro!

L’orto è molto di più di un passatempo per chi è in pensione. Negli anni questo orto è diventato un punto di riferimento per le famiglie del quartiere alla ricerca di attività nel verde, per le scuole che vogliono insegnare ai bambini ed ai ragazzi qualcosa sulla biodiversità. Ma anche uno spazio dove i ricercatori dell’università vengono per mettere i loro studi in pratica. 

Gli orti di Via Padova – un orto circolare

Oltre a voler rigenerare uno spazio dimenticato, un altro obiettivo del progetto è di introdurre la coltivazione urbana e migliorare la biodiversità in città. Il circolo degli Orti di Via Padova è composto da volontari. Il budget a disposizione per fare quello che vogliono è quindi molto limitato. Questo però ha fatto sì che il gruppo di lavoro abbia imparato a lavorare con quello che c’è a disposizione. Dal cibo invenduto del mercato del lunedì (e non più usabile da Recup) che viene trasformato in compost, al legno che viene usato per creare nuovi vasi o mobili per il giardino. Dall’energia solare per far funzionare le due pompe d’acqua utile alla ‘cascata’ nell’angolo lettura e allo stagno, alla creazione di due zone rocciose, create con i sassi trovati durante la fase di bonifica del terreno, e che ora ospitano le piante grasse.

La storia di questo pezzo del Municipio 2

Il terreno trasformato in area di verde nel passato era un parcheggio dei pullman dell’ATM, il cui deposito ancora oggi è proprio qui a fianco. Vista l’alta probabilità che i pullman avessero perso carburanti ed olio, la qualità del terreno era incerta. Quando ATM ha abbandonato il parcheggio, lo spazio è diventato una discarica abusiva. Finché nel 2014 Legambiente insieme ad alcune altre realtà ha chiesto al Municipio 2 di potersi occupare dello spazio. Dopo il loro ok, Legambiente insieme ad alcuni abitanti del quartiere e altri volontari, hanno pulito il terreno e pian piano hanno iniziato a riempirlo con del verde. Io mi ricordo ancora uno dei primi anni, in cui lo spazio pian piano veniva occupato da grandi contenitori e gomme in cui iniziavano a coltivare. Entrando adesso, non si direbbe che questo orto dieci anni fa non c’era ancora. 

orti di via padova milano
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Le varie aree negli Orti di Via Padova

Gli Orti di Via Padova sono divisi in varie sezioni, ognuno con un suo perché. Oltre agli spazi utili, come l’ufficio/cucina con la veranda e il bagno chimico (nascosto benissimo sotto un gelsomino selvatico) ci sono vari spazi utili alla coltivazione e alla biodiversità. C’è un’area dedicata ai lombrichi e al compost, ci sono due zone dedicate ai fiori per attirare farfalle e api. Che poi possono fare il miele in uno delle quattro arnie nell’orto. Uno di questi è un alveare didattico che permette di mostrare e spiegare ai bambini e ai ragazzi come funziona un alveare. 

Oltre all’orto in idroponica dove vengono coltivate le insalate (vi posso confermare che sono buonissime) mi ha colpito lo spazio dedicato all’orto sinergico. È un tipo di orto molto rispettoso della natura: nella piantumazione ci si rende conto delle esigenze delle piante e si crea un sistema di auto fertilità, ma anche di protezione contro le piante infestanti. Fiori e vari ortaggi condividono lo spazio, mentre nel mezzo è stato creato un sentiero che permette di camminare ‘in mezzo alla natura’.

Chi è alla ricerca di un posto tranquillo, si può sedere sulle panchine intorno alla piccola cascata. Come mi ha detto il signor Vittorio, una delle persone che mi ha accolto negli orti, chiudendo gli occhi ci si può immaginare che sia un ruscello, lontano dal trambusto della città.

Questa attività è inserita all’interno della nostra Guida alla Milano Sostenibile realizzata in collaborazione con il Comune di Milano nell’ambito del progetto Food Wave. Scopri tutti gli altri luoghi sostenibili di Milano qui!


All images © 2023 Roy Bisschops

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