Tè21 by Teaps: l’evento dedicato al tè a Genova

Chiara Ardenghi Pubblicato il 16 Marzo 2022

Spoiler Alert: articolo ad alto contenuto di bellezza e romanticherie!
Oggi vi parlo dell’evento mensile capace di trasformare una ragazza cinica e pratica come me in una sognatrice d’altri tempi: Tè21!
Yes, my dear. I’m talking about Tea Time in Genoa!

Tè21 by Teaps
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Patisserie 918
Vico San Matteo, 5r
010 2464894
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Passepartout Emporio Creativo
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Si, potrei andare avanti ad immaginarmi mentre rileggo questo articolo con uno spiccato accento british. Da subito, infatti, Erika ed io ci siamo sentite trasportate in una sala da tè inglese. Il primo appuntamento organizzato da Teaps, in collaborazione con Patisserie 918 e Passepartout Emporio Creativo, si è svolto invece solo a qualche chilometro da casa; Villa Durazzo Pallavicini was the place to be!

Ed ecco il team dei nostri ospiti (quasi) al completo! I lords che vedete qui ritratti sono Andrea Everaldo, Andrea e Matteo, manca solo Riccardo. Lady Giulia, di Patisserie918, è invece colei che ci ha fatto innamorare per l’ennesima volta della carrot cake (ma questa è un’altra storia)

Il progetto Tè21 by Teaps

Non voglio essere precipitosa o azzardata nel definire questo tipo di eventi una svolta nel panorama genovese ma… è così. Come spesso accade le cose straordinarie nascono da un semplice gruppo di amici e, come ancora più spesso è successo in questi ultimi anni, tutto ha preso il via durante la quarantena!

Vietato arrendersi alla noia durante i lunghi pomeriggi in casa! Tanti di noi si sono messi in gioco reinventandosi e dandosi l’occasione di riscoprire le proprie inclinazioni. Questo è stato il caso di Teaps ed Emporio Creativo, nati in concomitanza e in sinergia, quasi per gioco.
Una passione che, con un po’ di spinta da parte di un’altra amica, Diletta, si è presto trasformata nell’idea di lanciare una serie di appuntamenti davanti ad una tazza fumante di tè.
Che dire, il risultato ottenuto dopo qualche mese con “Un tè con le camelie” ci ha lasciati sbalorditi.

Il rito del tè pomeridiano viene reinterpretato e non dovete immaginarci con il mignolo alzato a degustare il tè parlando forbito! Rimangono la classica atmosfera raccolta, l’impeccabile mise en place retrò e le location mozzafiato ma sono elementi che mirano a coinvolgere e mettere a proprio agio i partecipanti ricostruendo un’atmosfera conviviale.

Il tutto ha l’ambizione di stimolare l’interesse verso la cultura del tè e della bellezza. Ora vi spiego come Teaps ha colto nel segno!

Un tè con le camelie

Sapete che la piante del tè è proprio una camelia? Anche noi ne eravamo all’oscuro ma grazie alla spiegazione introduttiva di Andrea abbiamo scoperto un sacco di chicche!
Avrete sicuramente notato il fil rouge che collega ogni più piccolo dettaglio di questa storia. Il Parco di Villa Durazzo Pallavicini infatti ospita il camelieto più grande d’Italia e diciamocelo, le cose o si fanno bene o non si fanno.

Il colpo d’occhio della Sala Verde vestita a festa grazie al magnifico allestimento di Passepartout era mozzafiato.
Ogni tavolo è stato decorato con un ramo dorato di camelia, mescolando l’effetto dei fiori freschi e i petali ritagliati nella carta di giornale!
A completare l’atmosfera, il nostro “WOW” quando la luce ha iniziato a filtrare rosata attraverso le vetrate della sala.

Il viaggio alla scoperta del tè ha toccato tutte le tappe. Abbiamo capito le differenze tra le varie tipologie di tè e di infusione. Abbiamo ascoltato la straordinaria storia di Robert Fortune, il botanico scozzese incaricato di scoprire i segreti di questa pianta; una sorta di spia industriale che, travestita da ricco imprenditori cinese, riuscì a trafugare la pianta del tè e portarla in patria. Anche noi come Robert abbiamo carpito qualche notizia per riscoprire il piacere di questa bevanda.

Abbiamo quindi degustato un tè bianco, accompagnato da una prima portata salata, seguita dalla pasticceria secca e poi dai lievitati, secondo il classico rito inglese! Naturalmente tutti preparati dalla fantastica Giulia di Patisserie918 (di cui vi abbiamo parlato in questo articolo)

Ecco quindi il patachou con pepe e gruviera, un sandwich con uova, paprika e germogli di ravanello e un sandwich con formaggio fresco e cetriolo dal profumo intenso e freschissimo.

A seguire un po’ di Liguria con canestrelli e gobelletti ripieni all’albicocca e al cacao e lampone. Abbiamo concluso in bellezza con la Bundt Cake marmorizzata e una straordinaria Carrot Cake!

Prossimi appuntamenti di Tè21 by Teaps

Devo dirvi ancora una cosa Stradar*.
Teaps non di ferma e nell’aria si sente aria di ulteriori, spettacolari scenari! Il team è caparbio e determinato nel portare il Tea Time a livelli sempre più alti e a far scoprire ai propri ospiti ville storiche, palazzi, giardini e sale che lascino ogni volta a bocca aperta!

Il prossimo appuntamento primaverile (la prima domenica di aprile), circondato da un alone di mistero, è stato finalmente svelato! Si terrà sulla carrozza bar del trenino Genova-Casella. Tutti a bordo perché ”un tè col Casella Express” parte dal suo binario il 3 aprile alle 16.15 in punto (appuntamento ore 16.00).

L’imperdibile tè di domenica 8 maggio al giardino pensile di Castello D’Albertis intitolato “Un tè con il Capitano” sarà centrato sul viaggio del tè attraverso i secoli e le diverse culture.

Credo però che sarò la prima, insieme ad Erika, a sedermi domenica 29 maggio ai Giardini di Flora di nuovo nel Parco di Villa Durazzo Pallavicini. Non mi perderei “Un tè con Flora” per nulla al mondo e quale miglior modo per celebrare la Primavera rievocando le atmosfere dei giardini di corte?

E dopo? Dopo Teaps vorrebbe aprire una sala da tè. Se vuoi aiutarli a realizzare il loro progetto puoi compilare questo form!


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