Siamo al 10 di gennaio, e dunque da 10 giorni sono entrato nell’anno in cui compirò 30 anni. La maggior parte delle persone che leggerà sto articolo non ha idea di che faccia io abbia e quindi mi auto-complimenterò da parte vostra su quanto io sembri molto più giovane della mia reale età anagrafica. Grazie a tutti siete gentilissimi…
Detto ciò, essendo un trentenne con obblighi morali di una certa rilevanza, ho deciso di iniziare il 2020 rompendo le palle, come quelli che ti dicono di non mangiare la carne perchè l’allevamento intensivo ammazza i koala in australia o come quelli che suggeriscono di non fumare dopo il cappuccino perchè rischi grosso oppure, peggio ancora, che ti consigliano di non fumare proprio.
Faccio un outing sociale ammettendo davanti a tutti che chi spreca il cibo mi sta sui coglioni e dunque chi lavora per evitare lo spreco mi sta simpatico… Come hanno fatto quelli di Too Good To Go…
Too Good To Go
Mobile App
Costo | Gratis
Instagram | Download iOS | Download Android

Io volevo scrivere di Too Good To Go già da un po’, poi tra una roba e l’altra non l’ho fatto e dunque avevo lasciato perdere perchè per noi Blogguer Influenzer se la notizia non è fresh/cool/new dopo un periodo la schifiamo perché bisogna essere sul pezzo, ma visto che dopo un’annetto di utilizzo ho scoperto che molti non conoscono il servizio mi sono deciso a fare da divulgatore (Too Good To Go se mi senti ti caccio l’Iban per le provvigioni).
Too Good To Go è un App per smartphone (di tutti i generi per non fare i razzisti), nata in Danimarca nel 2015 che si pone come obiettivo quello di ridurre al minimo gli sprechi alimentari di bar, ristoranti, macellerie, panetterie, supermercati, pastifici, pasticcerie e chi più ne ha più ne metta… sostanzialmente chiunque lavori o maneggi generi alimentari.
Vi siete mai chiesti dove vada a finire tutto l’invenduto delle attività sopra citate a fine turno/giornata? Certo che lo sapete, ma fate finta di non saperlo. (oppure non ve ne frega na mazza quindi potete chiudere la lettura >>>qui) Va dritto nell’immondizia, o almeno la gran parte. Vi sembra cosa buona e giusta? No, claro.

L’App di Too Good To Go dà la possibilità ai commercianti di vendere a prezzo speciale l’invenduto del giorno che altrimenti andrebbe buttato e contemporaneamente all’utente la possibilità di acquistare a prezzo scontatissimo prodotti di giornata ancora freschi e assolutamente boni.
Il funzionamento è semplicissimo (tranne per @fabiofacose a quanto pare), vi collegate all’App, scegliete tra i commercianti che mettono a disposizione i prodotti invenduti di giornata, pagate tramite carta di credito o google pay una cifra extra scontata e, nelle fasce orarie indicate, passate a recuperare il vostro ordine, uno SWIPE e passa la paura.

Magic Wat?!
Per chi è arrivato a leggere fino a qui, persona che considero degna di rispetto e intelligente e non come quei babbi che hanno smesso di leggere a “>>qui” poco più in alto, sorgerà spontanea una domanda. L’invenduto cambia di giorno in giorno ovviamente, come si fà a sapere cosa posso acquistare? In sostanza, non puoi… Sembra una bastardata ma non lo è.
Non esiste un menù dell’invenduto, non sarebbe possibile farlo e in un certo senso non sarebbe nemmeno così logico, i commercianti mettono a disposizione quelle che vengono chiamate “Magic box”, scatole magiche contenenti i loro prodotti invenduti in forma quasi casuale, ammetto che ogni tanto ti va meglio di altre ma oh! è lo spirito della cosa…
Esempio del giorno: io e Fabio oggi abbiamo acquistato da due diversi negozi: il buon vecchio Exky, che non so ne scrivere ne pronunciare ma fa il suo sporco lavoro infilandoci in Magic Box (nessuna allusione sessuale) una porzione di lasagne Veg, una fetta di torta salata e un mini panettone (che mangio in questo momento) e poi Panzerotti&Co. che deciso a rovinare qualsiasi nostro sforzo detox (parola sostenuta e fighetta post ferie ci ha rifilato 1kg di carboidrati di pizza, focaccia e un panzerotto grosso come un neonato piccolo.

(N.d.A Fabio precisa che non abbiamo ancora mangiato la torta salata perché siamo pieni di Pizza).
Ora chiudo per non diventare troppo logorroico in questa logorroica ramanzina a voi spreconi di cibo, ma oh ognuno ha le sue battaglie, le mie sono la riduzione dello spreco alimentare e la riduzione di litraggi di birra al mondo, quindi lasciatemi dare il mio sostegno alle cause.
Ora Quit dalle strade di Torino, scaricate l’app e cominciate a ridurre gli sprechi, e se siete tra quelli che dicono “non la scarico perchè io non mangio gli avanzi degli altri” allora siete proprio stronzi.
Comunque, di Too Good To Go vi aveva già accennato qualcosa Virginia tempo addietro, insieme a tante altre robe interessanti.
Click qui per leggere le robe interessanti che scrive Virginia.
Cia.
All images © 2020 Fabio Rovere