Parafrasando un famoso romanzo di Cormac McCarthy si potrebbe dichiarare che “le bocce non sono un gioco per vecchi”. A testimonianza del vero basta considerare la fenice risorta sopra le ceneri della vecchia Bocciofila Decembrio, oggi riscoperta grazie a U Barba, l’osteria genovese inaugurata qualche anno fa proprio al civico 33 di Via Decembrio.
Nel giardino del ristorante è stato mantenuto intatto il campo riservato al gioco delle bocce: una doppia pista all’italiana conservata secondo l’originale stile rétro su cui, nelle calde serate d’estate, è possibile osservare sfidarsi appassionati e neofiti di tutte le età, riscoprendo come attuale un’attività ludica (apparentemente) démodé.
U Barba
Via Pier Candido Decembrio, 33 | Milano
(+39) 02 45487032 | info@ubarba.it
Lu – Ve | 19 – 23
Sa – Do | 12 – 15 / 19 – 23
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U Barba (che in dialetto ligure significa “lo zio”) nasce da un’intuizione di due liguri trapiantati a Milano, Marco Bruni e Paul Lips, i quali otto anni fa hanno colto al volo la necessità di dare vita a un locale che proponesse cucina genovese autentica e di qualità ai tanti milanesi innamorati delle bellezze (e delle bontà) della regione dei fiori.
Avendo scoperto un po’ per caso il vecchio bar/trattoria che da quasi ottant’anni occupava gli spazi del civico 33, i due ristoratori hanno fatto il passo di rilevarlo e ristrutturarlo trasformandolo nell’icona che è diventata oggi: una trattoria contemporanea, di stile, vivace e radical (chic!) quanto basta.
Pavimenti in parquet rustico, boiserie dipinte, mobilio di recupero, lampade Naska Loris, vecchi setacci appesi al soffitto, tavolone (pro shared) e tavolini in legno con sedie di ferro battuto, insegne colorate e vissute, un grande collage a parete con i personaggi simbolo dell’immaginario collettivo ligure, una vecchia Vespa azzurra e una serie di valigie di cartone vintage, sono tra i più significativi elementi d’arredo che rendono le sale interne di questo ristorante un mix ben risolto tra l’atmosfera delle tradizionali osterie liguri (nelle quali è semplice imbattersi passeggiando tra le stradine della riviera) e una certa ispirazione industrial d’oltreoceano.

D’estate è possibile cenare nella terrazza semi aperta che affaccia sul giardino in cui è presente la vecchia Bocciofila Decembrio. Ai tanti clienti accomodati sugli sgabelli del dehor viene riservata la possibilità di consumare le specialità liguri della casa immersi in uno spazio caratteristico in cui a farla da padrone è ancora una volta l’estrema cura per i dettagli: griglie di legno su cui rampicano liberamente foglie di gelsomino, un soffitto composto da ampie e morbide tende di lino marrone, piantine di basilico ad ornare le superfici e, per completare la cornice della pista da bocce, nel cortile non mancano bancali appoggiati distrattamente negli angoli, qualche particolarissima statua macrocefala e meravigliose piante d’ulivo.
U Barba Cucina ligure a Milano
La cucina ligure di U Barba a Milano può essere definita come la più filo mediterranea dell’Italia settentrionale; ricca di verdure, pesce, celeberrimi primi piatti (di pasta fresca fatta in casa!), carni e specialità da forno, come la classica focaccia genovese. Il menù studiato dallo Chef Claudio, originario di Tellaro, propone una ventina di specialità gastronomiche che ruotano ogni tre mesi sulla base della disponibilità, della stagionalità degli ingredienti e della fantasia della brigata. Tra gli evergreen della proposta non rischierete mai di non poter gustare i testaroli e le trofie con pesto (quello autentico!), patate e fagiolini, oppure i pansoti con salsa di noci e ancora, tra gli antipasti, la focaccia al formaggio e la farinata di ceci.
Tra i piatti della selezione ligure è possibile ordinare le acciughe ripiene, le frittelle di bianchetti (friscieu), le verdure ripiene, il filetto di pescato alla ligure, un ottimo fritto misto di pesce (asciutto e croccante al punto giusto), il coniglio e il galletto della tradizione e, novità da provare (attenzione, solo fino a settembre!), il polpo alla piastra con purè alla senape. Infine, per concludere degnamente il pasto, non può mancare un dolce originario della terra ligure: la ciambella delle Cinque Terre, un soffice pandolce servito con lo zabaione che non vi farà pentire di aver ceduto al dessert!
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