Cappelleria Melegari: il regno del cappello in China Town

Cora Manzi Pubblicato il 24 Marzo 2019

La Cappelleria Melegari è un baluardo della milanesità nel centro di Via Paolo Sarpi, un negozio con una storia centenaria, milanese da quattro generazioni. Per gli amanti del cappello – perdonate il gioco di parole – c’è davvero di che perdere la testa. Ma non solo. Questo posto ci racconta la sua storia in un quartiere che è cambiato tanto negli ultimi decenni, dove ha dovuto adattarsi alle evoluzioni di una strada e di un’intera città, pur rimanendo profondamente lombardo nell’animo.

Cappelleria Melegari
Via Paolo Sarpi, 19 | Milano

Lu | 15 – 19.30
Ma – Sa | 09.30 – 13 / 15 – 19.30

Sito | Facebook

Cappelleria Melegari

Sarpi, la China Town milanese, è diventata nel tempo una delle mie zone preferite di Milano. Insegne, negozi, centri estetici, ristoranti: tutti rigorosamente cinesi ed incredibilmente uguali tra loro. Pur essendo ormai in completa armonia con la geografia milanese, questo quartiere riesce ancora a farmi sentire una turista nella mia città.

Lavoro vicino a Via Paolo Sarpi da parecchi anni, quindi ho avuto l’occasione di curiosare praticamente in quasi tutti i negozi della zona. Si inizia con il caricabatterie e la salsa di soya. Poi si finisce per comprare quindici cover per il cellulare, svariate parrucche colorate, un durian e tutto l’occorrente – mai usato – per preparare il sushi a casa.

Solo poco tempo fa però mi sono decisa ad entrare in questo negozio che da sempre aveva attirato la mia attenzione. Nel panorama della zona infatti – sostanzialmente suddivisa tra negozi cinesi e aperi-ravioli hipster – non riuscivo a trovargli una collocazione.

Per i cappelli? Al piano secondo

Mi addentro nella Cappelleria Melegari incuriosita dall’aspetto vintage delle insegne e del visual delle vetrine. Vengo subito spedita al piano superiore. Il piano terra e il primo piano, infatti, mescolano oggetti diversi: pullover scozzesi, guanti da biker in pelle, bretelle, polo. “Per i cappelli al piano 2”, mi indica la commessa, avendo forse percepito il mio sguardo smarrito.

Obbedisco, e mi ritrovo improvvisamente nel paradiso del copricapo. Cilindri, bombette e tube rifiniti in ogni minimo dettaglio per i più estrosi, coppole per i nostalgici, berretti da marinaio per aspiranti lupi di mare e copricapo sfarzosi da cerimonia per signore in stile Royal Ascot. Poi… un’intera stanza dedicata ai Borsalino. Data la stagione mi sono ritrovata circondata da file ordinate di splendidi panama.

All’interno del negozio, anche un laboratorio dove vengono aggiustati o messi in forma i cappelli usati e realizzati prodotti su misura. Io mi sono innamorata di un cilindro verdone con fodera in velluto rosso scarlatto, destinato probabilmente a qualche gentlemen meneghino per una prima alla Scala.

Cappelleria Melegari
Cappelleria Melegari

Una passione ereditaria

Lo stile del negozio non tradisce le sue origini: vecchia Milano in tutto e per tutto.  La storica Cappelleria Melegari nasce nel 1914, fondata da Ferdinando Melegari in un palazzo (allora) di nuova costruzione. Da quel momento sono stati aperti tre punti vendita a Milano, uno a Monza, uno a Novara e lo shop-online. “Ci conoscono anche in Giappone”, mi racconta entusiasta la signora Elena che lavora nel negozio da anni. La cappelleria è stata gestita prima da Ada, figlia di Ferdinando, poi da suo figlio e poi dai due figli di quest’ultimo, Paola e Sergio.

Paola mi racconta che da bambini lei e suo fratello passavano tanto tempo nel negozio e nel laboratorio, giocando e aiutando il padre con i cappelli. Crescendo, decidono inizialmente di prendere strade diverse, lei si laurea in biologia, Sergio in storia. Dopo l’università, però, entrambi hanno sentito il desiderio di continuare con l’attività del padre. “E’ una passione di famiglia”, mi confessa, sperando nel profondo che questa stessa passione la ereditino i suoi figli, diventando così la quinta generazione Melegari.

Cappelleria Melegari

All images © 2018 Cora Manzi