MAATROOM – Sui binari di un’idea abbottonata a Torino

Clara Abbona Pubblicato il 3 Gennaio 2021

Sei su un treno, hai finito la giornata.

Torni da Milano, il tuo percorso nello zaino e una voglia matta di esprimerti forte.

Il mondo non è così chiaro come le pagine dei libri che hai studiato, il tocco del capotreno spezza lo sguardo nel vuoto che porti con te da tanto. C’è qualcosa che sfugge.

Una voce metallica annuncia Torino, la voglia di spaccare il vetro, i colori superflui, il carattere fondamentale. Il tempo rallenta.

 /Ma ‘ at : ru:m/  Stanza dell’ordine. Abbiamo l’idea giusta.

MAATROOM:
Via Vittorio Amedeo II 21 | Torino
+39 347 0993034

Sito | Instagram

L’equilibrio tra il disegno e la forma

Ascoltando Giulia ho cercato di schedare il brand con le etichette che solitamente determinano uno stile, poi mi sono fermata. Ho tirato una riga e ho continuato ad ascoltare.

Maatroom non è un concetto unilaterale legato a moda e stile, è espressione di una mente che in questo progetto è riuscita a rendere palpabile una parte privata fatta di contraddizioni, linee, carisma e unicità. 

Una camera nascosta nella Torino dell’800

Superati i vetri rosa dell’entrata, Maatroom spalanca la sua porta vetro in un contesto anacronistico di stile e linee pulite. 

Un passo prima ero una dama dell’ ottocento, con corsetti e cappellini dai colori pastello lucido, ora sono semplicemente me stessa. Lo stile armonico richiama la Norvegia, le foreste di quercia e i panorami sperduti dell’Irlanda.

Maatroom è un viaggio all’interno di noi stessi da compiere in totale libertà, sperimentando nuove personalità senza paura di capire chi siamo.

Cucire l’abito giusto nel tempo di un’ode

Giulia crea, sceglie il materiale con cura e assolutamente made in Italy: dal tessuto, alla zip, fino ai bottoni. Due sarte aiutano a dare forma concreta alle idee e un team di sviluppo artistico contribuisce a studiare servizi fotografici e piani editoriali in linea con il concetto del brand.

L’universo Maatroom però è partito da lontano, da uno studio dismesso in un interno cortile di Via Po, dove ha visto crescere un’idea che poi è diventata il risultato finale. Per ottenere ci vuole tempo, Giulia lo sa bene.

Alea iacta est

Come Svetonio attribuì a Cesare, per vincere nella vita bisogna compiere decisioni importanti. Preferibilmente irrevocabili. 

Solitamente quando si è disposti a fare il passo più lungo, quello che o porta o toglie, si ottiene un risultato. 

La chiave di lettura vincente?

Camminare facendosi sentire forte e chiaro, mantenere una linea diretta e continua, avere idee forti e fare sacrifici forti. Nella vita nulla si ottiene per caso, Maatroom è un solco nero nella sabbia bianca, che vedrei anche da lontano e riconoscerei prepotente in quella spiaggia di sassolini impercettibili.

È in arrivo un e-commerce, se però non siete ancora andati a trovarli in Via Vittorio Amedeo II, consiglio di andarci. Ne uscirete stimolati e ben vestiti.

La virgola tra moda e personalità

Il vantaggio di Maatroom è seguire il cliente passo passo nella scelta dei capi, si riceve su appuntamento per creare empatia e fare in modo che la scelta risulti ottimale e non frutto di stress da “c’è troppa gente prendo questo ok me ne vado”.

Sono possibili piccole modifiche per adattare i capi a tutte le necessità fisiche e di recente è nata anche una linea di gioielli in Argento ispirata al Dio norvegese dei venti. 

Parola d’ordine: linee pulite, adattabili a tutti e distintive nei tratti.

Una volta usciti da Maatroom è d’obbligo una tappa in Cit Turin per riacquistare le energie e concludere una giornata perfetta. Clicca qui per trovare il posto giusto!


All images © 2021 Fabio Rovere