Questa la lista delle nostre cantine preferite nel Roero! Ci siamo dimenticatə la tua preferita?
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Da Torino servono all’incirca 50 minuti per arrivare nel Roero. 50 minuti per mettere in pausa il caos e l’afa della città, e godersi i dolci e verdeggianti paesaggi di queste colline: tra boschi, frutteti, le immancabili “Rocche” (scenografici calanchi di terra erosa dall’antico corso del Tanaro), e ovviamente… i vigneti! Per me, il modo migliore per conoscere un luogo è assaggiandolo. Sentirne i sapori e conoscerne gli aromi. E il Roero sa farti avvicinare a questo soprattutto attraverso il vino: con l’eleganza di un terroir straordinario.
E se sei in cerca di un luogo da cui partire in questo viaggio alla scoperta dei vini del Roero, ecco 10 aziende vitivinicole da conoscere!
Quella di Alberto Oggero è la storia di chi ha scelto di tornare. Di tornare nella campagna che un tempo era appartenuta a suo nonno, per prendersene cura di nuovo. Così Alberto si è rimboccato le maniche e ha deciso di mettere in piedi la sua azienda agricola. Puntando su due concetti fondamentali: territorio e bevibilità, in unione con i due vitigni cardine del Roero: Arneis e Nebbiolo. In che modo? Provando a immaginare il primo come un grande vino bianco di struttura e profondità, e il secondo come un rosso più quotidiano e approcciabile, assecondando le caratteristiche proprie dei terreni sabbiosi caratterizzanti del Roero.
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Stefano è un giovane ingegnere che, dopo un lungo periodo passato a lavorare in giro per l’Italia e l’Europa, ha maturato l’idea di tornare alle origini, precisamente a Monteu Roero. Così, nel 2019, seguendo un po’ le orme del padre, ha iniziato a cimentarsi nella cura di una parte dei vigneti della famiglia. In questa piccola e affascinante azienda agricola a farla da padrone è soprattutto il Nebbiolo, che viene interpretato in diversi modi, tra cui anche in una versione metodo classico!
Valdisole è un progetto nato da Giuseppe e Kyriaki nel 2015, quando acquistano su Subito.it mezzo ettaro di vigneto in quello che sarebbe poi diventato il loro anfiteatro di vigne a Cornegliano d’Alba. Nel loro modo di fare il vino portano avanti un’idea anarchica e spregiudicata, concentrandosi soprattutto su vitigni piemontesi minori (come la Malvasia Moscata e il Pelaverga), e lavorando con metodi liberamente ispirati ai grandi maestri della macerazione.
Dall’alto della collinetta, sulla terrazza verde di Bajaj, si ha una vista privilegiata delle rocche di Monteu Roero che costituiscono l’elemento tipico del panorama selvaggio e originale di questo versante del Tanaro. Dal 2014, le redini dell’azienda agricola sono in mano ad Adriano Moretti, che porta avanti l’idea di un vino il più naturale possibile. Tra i loro vini non mancano quelli più rappresentativi del Roero, come Nebbiolo, Arneis, Favorita e Barbera.
A metà strada esatta tra Alba e Bra, proprio di fronte al corso del Tanaro, e più precisamente a Santa Vittoria D’Alba, svetta sul fianco di una collina l’Azienda Agricola Cournaja. Una cantina a conduzione familiare fondata nel 1918, e capace di conservare ancora un animo autentico e tradizionale. I cinque ettari vitati dell’azienda, interamente lavorati in biologico e biodinamico, danno vita a una piccola e preziosa produzione vinicola, che accoglie i principali vini piemontesi: Arneis, Barbera, Favorita, Nebbiolo, Dolcetto e Moscato.
Al centro del progetto Valfaccenda, che Luca e Carolina portano avanti insieme dal 2010, c’è la voglia di interpretare e promuovere il proprio territorio: il Roero. Proprio a partire dalle colline ripide e sabbiose attorno a Canale, dove ha sede la loro azienda, vengono coltivate e vinificate le uve più identitarie di questa regione: il Nebbiolo e l’Arneis. Le sabbie e i fossili degli antichi fondali marini – elementi geologici peculiari del Roero – caratterizzano fortemente il gusto dei vini prodotti in questa zona, dando così origine a Nebbioli “più di naso” e ad Arneis “più di bocca”, in un ritmico alternarsi di profumi e di gusti.
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Monica e Daniela, i volti di Cantina Tibaldi, sono due sorelle nate e cresciute respirando l’amore per la viticoltura nel Roero, un territorio colorato e ricco di biodiversità. Dopo aver ereditato la passione per le vigne e per l’uva dal papà Stefano e dal nonno Tunin, hanno deciso di iniziare a vinificare e scommettere su Pocapaglia, il paese dove ha sede la loro azienda. I loro vini sono caratterizzati da grande eleganza e bevibilità, tanto nei bianchi (Favorita e Arneis) di grande sapidità quanto nei rossi (Nebbiolo e Barbera) profumati e avvolgenti.
Cascina Fornace è il progetto di due fratelli, Enrico ed Emanuele, nato nel 2009 nella cascina che un tempo era stata la fornace dove il bisnonno cuoceva mattoni, a Santo Stefano Roero. Una piccola realtà vitivinicola che oggi conta circa 4 ettari interamente vitati ad Arneis e Nebbiolo. Micro-appezzamenti di terreno che vengono lavorati nel massimo rispetto dell’ambiente circostante, e da cui nascono etichette coraggiose e spregiudicate: tra le più sperimentali nel Roero.
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Azienda agricola a conduzione familiare che dal 1670 coltiva vigneti sulle colline di Langa e Roero, quella di Angelo Negro è una realtà che da sempre orienta la propria produzione alla prestigiosa tradizione vitivinicola di questa regione. I vitigni autoctoni vengono qui vinificati con cura e attenzione, dando origine a vini precisi ed eleganti: di grande spessore e profondità i rossi, e di scatto e freschezza i bianchi. Di proprietà della famiglia anche il mitico Ciabot San Giorgio, uno dei luoghi più cool per fare aperitivo nel Roero!
Giovanni Almondo è una delle realtà vitivinicole più identitarie del Roero, con una storia familiare che lega il cognome Almondo alla città di Montà già a partire dal XIV secolo. I loro vini sono giocati su finezza e tipicità, con profili fragranti e minerali per gli Arneis e un carattere balsamico, fresco e complesso per i Roero rossi. Nota bene: social e sito non pervenuti… E devo dire che questo anticonformismo in fondo ci piace! Quindi, se volete andare a visitare la loro azienda, non vi resta che alzare la cornetta e chiamarli!
Questa la lista delle nostre cantine preferite nel Roero! Ci siamo dimenticatə la tua preferita?
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