Centro storico
Si dice in giro che il centro storico di Roma sia il più grande del mondo. Noi di questo non abbiamo la conferma, ma una certezza la stringiamo: che le strade che uniscono Piazza del Popolo, il Ponte Vittorio Emanuele II, Bocca della Verità e Piazza della Repubblica – e che rappresentano i nostri punti cardinali di riferimento per questo piccolo distillato di felicità – sono le più belle del mondo! Soprattutto da esplorare insieme.
AFRICANO | CENTRO STORICO | FLAMINIO | PIGNETO | PRATI & TRIONFALE | RIONE, MONTI & COLOSSEO | SAN GIOVANNI | SAN LORENZO & TERMINI | TALENTI E MONTESACRO | TESTACCIO & OSTIENSE | TRASTEVERE | TRIESTE, PINCIANO & PARIOLI | TUSCOLANO
Colazione
Canova Tadolini | Via del Babuino, 150/a
Solo Roma ci offre la possibilità di fare colazione circondati da modelli preparatori, statue e strumenti del mestiere di uno dei massimi esponenti del Neoclassicismo italiano e del suo allievo prediletto. E tale possibilità ha un nome e un indirizzo: questo.
Red La Feltrinelli | Via Tomacelli, 26
Appassionati di caffè e libri, questo indirizzo è per voi! Perfetto per una colazione sfiziosa (anche la seconda della giornata) o uno spuntino veloce, tra tavoli di legno inondati di luce, un servizio cordiale e una selezione di classici e nuove uscite.
Pasticceria De Bellis | Piazza del Paradiso, 56/57
Per esteti e buongustai, questo posto è tanto minimal nel design, quanto colorata nei dolci, che sono una vera gioia per gli occhi, per il gusto, per il cuore. Per i tradizionalisti, segnaliamo anche degli eccellenti croissant.

Caffè
Sant’Eustachio | Piazza di S. Eustachio, 82
Nato come torrefazione nel 1938, con il tempo, la qualità e la lungimiranza imprenditoriale, è diventato un incrollabile punto di riferimento per il buon caffè capitolino. Due varianti sono deliziose: il Gran Caffé e il Gran Cappuccino.
Roscioli | Piazza Benedetto Cairoli, 16
Apprezzato per la qualità dell’offerta, l’originalità del suo “ristorante-salumeria” e la croccantezza leggendaria della pizza bianca, oggi ci stupisce anche per le sue rivisitazioni gourmet del maritozzo, in cui tuffarsi nel bar su Via dei Giubbonari.

Pranzo
Barnum Cafe | Via del Pellegrino, 87
Con i suoi muri con mattoni e il suo stile “cozy”, ci regala un angolino di New York dritto nel centro storico. Molti lo scelgono come ritrovo da aperitivo e dopo cena, noi lo consigliamo per tutto: anche per la pausa pranzo. Occhio alla – e sulla – lavagna!
Supplìzio / Via dei Banchi Vecchi, 143
Si incontrano le due anime di Roma: la tradizione della friggitoria e l’ironia verace. Quella “gourmet” ce l’aggiunge lo chef Arcangelo Dandini, con la sua missione di garantire una rivisitazione gustosa e mai banale del supplì (anche in versione veg).
Ciao Checca / Piazza di Firenze, 25-26
Non sarà famosa come la carbonara/cacioepepe/gricia, ma anche la pasta alla Checca è nel ricettario della nostra cucina classica.. E la potrete gustare in questo posticino dietro Campo Marzio, che si fa araldo della filosofia slow street food.
ViVi Bistrot | Piazza Navona, 2
Più conosciuto forse per la sua sede storica di Villa Pamphili, ha aperto un avamposto nel centro ormai da qualche anno. Accomodatevi sui tavolini vicino alle finestre o nell’androne dello storico Palazzo Braschi… il pranzo leggero e sfizioso è servito, in una cornice magica!

Shopping
Be C – Be Curious | Piazza Benedetto Cairoli, 11
In queste stanze variopinte, la curiosità fa rima con viaggio. E non si trovano solo dei vestiti, la boutique fa anche una magia: ci teletrasporta in giro per il mondo, attraverso gli stili dei decenni passati, proposti in chiave contemporanea. Attenzione ai dettagli e agli accessori.
Officine Roma |Via della Stelletta, 21
Pezzi unici, colorati, comodi e ricercati, da indossare per ogni esplorazione urbana, presente e futura. Perchè ci piace: le tendenze e le collezioni base “essenziali” si mescolano con ritmo e con grazia. Equilibrio, mix e stupore.
Co.Ro. Jewels / Via della Scrofa 52
Gioielli ispirati all’architettura, marmi e velluti: ecco la peculiarità di questo atelier-boutique, in cui vi accolgono Costanza e Giulia raccontando, con grazia e competenza, di come il Gasometro si sia trasformato in un iconico anello. Per un’architecture-à-porter quotidiana e preziosa.
Dana Concept Store | Via del Pellegrino, 167
Mettete una selezione ricercata di brand di moda sotto il tetto di una piccola chiesa del 1400, in una delle vie più suggestive a ridosso di Campo dei Fiori, aggiungete un pizzico di arte contemporanea… et voilà, la bellezza si indossa!
Market dell’Hosteria del Mercato / Via Bocca di Leone, 46
Ieri mercato rionale, oggi bio market ispirato al Queens Road Farmers’ di Londra, vende cibi naturali, organici e sostenibili. Ideale per fare la spesa di primizie dopo uno spuntino nel locale adiacente, in stile giardino rinascimentale.
Tè e teiere | Via dei Banchi Nuovi, 37
Tutti gli amanti del té segnino questo indirizzo: si respira l’Oriente ma anche il Nord Europa tra gli scaffali, che ospitano 140 prodotti pregiati. Selezionati con amore da Alessandra: fidatevi della sua esperienza e professionalità.




Cultura
Via Margutta
A via Margutta si riscopre una “Roma Sparita” a metà tra La Dolce Vita e il Neorealismo. Laboratori artigiani, botteghe, negozi di antiquariato e gallerie d’arte la impreziosiscono come un caleidoscopio.
Museo Carlo Bilotti | Via Fiorello La Guardia, 6
Dove un tempo si organizzavano le feste dei principi Borghese e si ricoveravano gli agrumi per la stagione invernale, ora si trovano opere di Manzù, De Chirico, Warhol, mostre ed eventi culturali. Perla rara da esplorare, a Villa Borghese.



Merenda
ZUM Roma / Piazza del Teatro di Pompeo, 20
Dal fascino della tradizione all’allure millennial in un boccone… di tiramisù. Artigianali, classici, creativi, ma anche senza glutine e lattosio: la gioia è fatta di cose semplici come zucchero, uova e mascarpone, appunto!
Colbert | Villa Medici, Viale della Trinità dei Monti
Per una pausa dolce o una merenda, anche l’occhio vuole la sua parte. E quella offerta da Colbert, ospitato dentro Villa Medici, è anche doppia: la location sì, ma anche la vista che abbraccia carezzevole tutta la città.
Librerie
Booktique | via della Stelletta, 17
Un po’ wunderkammern e un po’ concept store, apre le sue porte a quanto di meglio le ultime tendenze del design, della cultura e del lifestyle possano lanciare. Dai “coffee table books” ai complementi d’arredo, fino a prodotti eco-sostenibili. Presente pure al Museo MAXXI e presto online!
Otherwise / via del Governo Vecchio, 80
Se c’è un luogo internazionale in cui i #booklovers possono realizzare i propri desideri, è questa libreria: sulle mensole, graphic novel, saggistica, volumi di narrativa, di seconda mano, edizioni particolari e anche classici italiani. In lingua, of course.

Aperitivo
Baccano | Via Delle Muratte, 23
Con i suoi ambienti che richiamano i bistrot parigini anni ‘50, la sua offerta di bar-à-huitres e il suo cocktail bar da premio (nel 2019, è tra i 100 migliori locali del mondo), si conquista decisamente un angolo del nostro cuore!
Retrovino | Via d’Ascanio, 26 A
Enoteca di uno dei ristoranti più interessanti nel panorama enogastronomico romano che, con la sua rosa di etichette di piccoli produttori, formaggi, salumi e insalate selvatiche, può arrivare in tutta Roma grazie al servizio di “Retrodelivery”.
Cena
Luciano | Piazza del Teatro di Pompeo 18, Roma
In un piatto di carbonara si possono trovare milioni di storie. E quella di Luciano, dietro Campo dei Fiori, è fatta di stella Michelin, di devozione per la qualità e per la tradizione. Tra Italia e Città del Capo. Lasciatevi incuriosire… e servire.
Retrobottega / Via della Stelletta, 4
“Prima la pancia, poi la testa”: se la filosofia del ristorante fosse uno slogan, sarebbe questo; se fosse una parola: “dialogo”. Perché Giuseppe Lo Iudice e Alessandro Miocchi con allevatori, contadini e artigiani parlano, sempre, per trovare insieme soluzioni creative e sane. E anche i loro piatti parlano!
Liòn / Largo della Sapienza, 1
Una cucina d’impatto a firma del giovane Chef Luca Ludovici, un look che gioca tra velluti e ori curato dall’arch. Daniela Colli e signature cocktails da gustare al bancone: questi gli ingredienti dosati a regola d’arte per esaltare il food a 360°.


